8 MARZO – 14 MILIONI DI GRIDA
14 MILLIONS DE CRIS
14 MILIONI DI GRIDA
Un cortometraggio contro il matrimonio forzato intitolato "14 milioni di grida" ('14 millions de cris') realizzato dalla regista Lisa Azuelos e pubblicato in rete su YouTube oggi in vista della festa dell'8 marzo.
Il mini-film di 4 minuti, in bianco e nero, racconta la storia di Emma una ragazzina francese che frequenta la prima media e il cui destino è ormai segnato: a sua insaputa i suoi genitori hanno combinato il suo matrimonio con un anziano signore.
Appena rientrata da scuola la madre manipolatrice prepara la bambina per le nozze con un bel vestitino bianco e una coroncina di fiori mentre il padre, entrando nella sua cameretta e vedendola tutta imbellettata, le fa i complimenti: "una vera piccola donna". Emma non capisce cosa sta succedendo fino a quando arriva in municipio: i suoi genitori la lasciano in fianco a uno sconosciuto di settant'anni e gli invitati sorridono, noncuranti dell'orrore che sta succedendo, come se assistessero a una normale cerimonia di matrimonio.
Il corto termina con una sequenza choc in cui la bambina-sposa impaurita è distesa sul letto e viene stuprata dal vecchio marito.
E una frase: "14 milioni di grida l'anno e nessuno le sente. Le ragazzine non sono donne".
In Francia, spiega la regista, i matrimoni forzati sono vietati. Filmare questo tipo di usanza in un municipio della Republique è una forzatura per sensibilizzare i francesi al dramma che colpisce 14 milioni di ragazzine ogni anno nel mondo, in particolare in Africa e Asia.
"Questo film è il mio grido affinché si possa sentire il loro – conclude Azuelos – Per denunciare l'idea che questa situazione possa essere considerata normale".
ANSA.IT
7 marzo 2014
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