PERCHE’ LA RUSSIA NON DEVE INTERVENIRE IN UCRAINA
I nazionalisti russi, visti i continui massacri perpetrati dai nazi-ucraini ai danni delle popolazioni russofone, premono per l'intervento atto a difendere quelle popolazioni.
Il video spiega chiaramente agli interventisti perché l'entrata sul suolo di un paese già virtualmente in bancarotta, qual è l'Ucraina, sarebbe chiamata "aggressione", e addosserebbe totalmente ai russi le responsabilità drammatiche della sua catastrofe economica (pregressa), per giunta nel contesto di una trappola bellica preparata dagli USA.
Gli USA, vicini alla bancarotta e sul punto di essere travolti dalla crisi del dollaro, hanno urgentemente bisogno di una grande guerra, e stanno cercando di creare e fomentare il "casus belli" per scatenarla così da poter "bruciare" il debito arrivato oggi a 17 trilioni di dollari.
Perché la Russia non deve intervenire in Ucraina
Pulizia etnica in Ucraina: quasi 1 milione fuggiti in Russia
MOSCA (IRIB) – Dall’inizio dell’aggressione dell’esercito Ucraino contro le aree filorusse, circa 730mila ucraini si sono rifugiati in Russia.
Secondo l’Unchr, l’intensificarsi degli scontri potrebbe causare “un esodo massiccio”.
Quasi la metà dei 284mila abitanti di Lugansk sono fuggiti, mentre proseguono i combattimenti a Donetsk.
E’ pulizia etnica, con l’avallo di Ue e Usa.