A Natale puoi… far finta di niente!
Gentili lettori,
il mio augurio è che possiate trascorrere giorni sereni con i vostri cari. Lungi dal voler scatenare infinite polemiche, ma solo per uno spunto di riflessione, posto qui una mail che ho inviato a tutti i miei amici qualche giorno fa…
Francesca
Cari amici,
eccoci nuovamente a natale…
anche quest’anno voglio rivolgere a tutti un particolare augurio di trascorrere giorni sereni insieme alle persone che vi stanno a cuore… ma… permettetemi anche di rivolgervi una preghiera.
Qualche giorno fa ho ricevuto da un amico giornalista, l’appello di divulgare le informazioni che ritroverete sotto.
Negli anni scorsi, come associazione, ci siamo interessati molto alla piaga del bimbi scomparsi, ma sembra che ci si scontri con un muro di gomma di omertà.
Gli interessi in gioco sono enormi, perciò condividere informazioni con le persone vicine a noi, può alzare il livello di conoscenza che potrebbe portare (me lo auguro) allo scardinamento di questi turpi traffici.
Invierò questa mail a tutti i miei amici, e se voi farete altrettanto, non guadagnerete un milione di euro come tutti promettono sempre, ma forse compirete il primo passo di un milione di passi che potrebbero fare la differenza.
Con tutto il mio affetto,
Francesca Salvador Salusbellatrix
BAMBINI; CARNE DA MACELLO IN ITALIA
di Gianni Lannes
Ma quale Natale, ma che giubileo e porte sante?
Basta con le finzioni, i crassi buonismi e le ipocrisie di massa di un belpaese che seguita a negare l'orrore, mentre criminali senza scrupoli fanno affari sulla pelle dei bambini, grazie all'omertà delle istituzioni di ogni ordine e grado.
In Europa – secondo i dati ufficiali dell'Europarlamento – scompare un minore ogni due minuti. Migliaia di bambini e adolescenti spariscono ogni anno in Italia nell'indifferenza generale.
Spesso non hanno famiglia, non hanno documenti, e dunque non esistono per la legge del governo e dei tribunali per i minorenni, e quando svaniscono nel nulla, preda dei vivisezionatori in camice bianco e delle organizzazioni pedofile protette dallo Stato e dalla massoneria, non se ne accorge nessuno.
Un minore che nessuno vede, che non esiste per la società, è un essere umano che non c'è, anche quando è costretto battere il marciapiede sotto gli occhi di tutti, e ad essere schiavizzato nel lavoro come capita a Roma, ma non solo, alla fine del 2015. Allora, qualcuno la deve spezzare questa catena perversa di violenza e di crimini impuniti sulla pelle degli esseri umani più indifesi. Pargoli di poche primavere non possono fuggire volontariamente.
Questa è una priorità assoluta. Una civiltà si misura dal grado di attenzione e di protezione dei più piccini.
I bambini sono il futuro dell'umanità.
ITALIA: L’INFERNO DEGLI ANGELI