Cosa significa avere una relazione con un borderline?
Ciao a tutti, oggi qui a parlarvi delle relazioni con i borderline. Io ho avuto relazioni e io sono borderline. Non posso negarlo, e avere una maledizione del genere è una cosa schifosa… non me la sono andata a cercare… gli altri mi hanno fatto del male e mi hanno talmente distrutto che penso che io non meriti un amore! Cosa assolutamente non vera, perché secondo me tutte le persone meritano amore, anche il più stronzo, perché l’amore fa maturare, l’amore fa cambiare. Mi rendo conto, però, della paura che si può avere a frequentare, come compagno, un borderline, soprattutto se già di tuo sei una persona che ne ha passate tante, o non è serena, o, peggio ancora, ci sono figli di mezzo. Io vorrei urlarlo al mondo intero: dovete conoscere la persona prima di giudicare e non fermarvi a un’etichetta.
Sì, è vero, io sono border, ho tentato diverse volte il suicidio, ero instabile, ma adesso è tutta un’altra storia… Vivo in un contesto sereno, ho la mia patente, il mio lavoro e sto cercando di riscattare la mia vita. Solo chi è passato per la merda capisce la merda!
A questo punto voglio fare un esempio di una persona che per me è il mio dio: Selene Di Bella, una mia amica scrittrice (andatevi a cercare qualcosa di suo, perché merita veramente). Perché dico che Selene è il mio dio? Perché Selene si sta riprendendo la sua vita e sua figlia con una forza straordinaria. Selene è borderline proprio come me, e sta crescendo una bambina da sola con l’aiuto del sistema… ecco, signori, questo è il classico esempio di come l’amore ti fa cambiare!
Io penso che se avessi una figlia mia, o adottiva, tirerei fuori una forza che non ho mai tirato fuori e mia figlia non mi dovrà mai veder star male! Se succede, mi chiuderò in uno stanzino a cercare di calmarmi, o, cosa più possibile, la prenderei in braccio e le direi che la amo da impazzire. La mia crisi me la gestirà lei/lui con le coccole, cosa che a me rilassa moltissimo. Se invece mia figlia/figlio non vuole sapere di coccolarmi, proverò a giocarci assieme, distogliendo l’attenzione dal mio malessere… cosa che funziona molto con i borderline!
Ci terrei anche a dire che la pericolosità di una persona border sta nel non curarsi e nel non riuscire ad accettare un aiuto, perché si pensa di essere forti! Sbagliato, signori… chiedete sempre aiuto quando si presentano delle problematiche del genere! Un altro tallone d’Achille del border sono gli sbalzi d’umore. Sto cominciando a rendermi sempre di più conto di quando si tratta di uno sbalzo o di quando sto male per un motivo. La mia terapia mi sta aiutando tantissimo! E anche la vicinanza di persone che mi vogliono bene… quindi, signori miei, non critichiamo una persona che ha già sofferto, impariamo a conoscerla, perché di merda ne ha già avuta abbastanza… Riflettete!