Buon Anno
Un augurio di buon anno a tutte e a tutti.
Con il 2017 giriamo pagina e tolte le zavorre del passato voliamo più liberi e leggeri anche in queste pagine. Insomma anno nuovo vita nuova.
Parlando di enogastronomia tutti avrete sentito del cenone di fine anno firmato da Carlo Cracco a Venezia.Tutti o quasi pronti a scandalizzarsi per i 1500 euro a testa ( o meglio a portafoglio…) per i 60 ospiti . Lasciamo perdere i commenti da social-chef sulla bravura della nonna in cucina e sul costo piatto e ricarico finale. Dato che non ci è dato sapere quanto studio e ricerca ci sia dietro l'ideazione di un piatto .
Nel mondo del design e dell'industria questi contenuti si pagano se poi pensate che erano solo 60 persone il prezzo sale.Non voglio giustificare,non voglio giudicare mi auguro solo solo che chi ha degustato quel menù avessi gli strumenti culturali per capirlo e non solo quelli finanziari.Chissà…
Ora sono tutti chef e sanno di cucina per me il fatto che si parli e legga di cucina e vino ovunque è solo un lato positivo.La gastronomia è un'espressione culturale,della storia di una popolazione è il nostro bagaglio cultural-degustativo .E' anche l'espressione artistica di chi rielabora questa cultura e ne fa sintesi utilizzando gli strumenti che lo emozionano.
Quindi quando sentiamo i prezzi alti della ristorazione non dobbiamo soffermarci solo al costo da supermercato degli ingredienti pensiamo allo studio che c'è dietro la scelta di ogni singolo ingrediente.Non possiamo dare giudizio di un'arte di cui non abbiamo i fondamenti per comprenderla. Marchesi dice che ama troppo la materia per non rispettarla …come dargli torto…
Il grande cuore dei Maestri
Spesso questi grandi maestri hanno un cuore grande e cercano di dare sollievo a chi soffre. Succede quotidianamente con il mio grande Maestro Mellone che giornalmente apre il suo "Biscottificio in Pigiama " presso la Pediatria del Ca'Foncello di Treviso dove i bambini ospiti trovano un oasi dove creare e distrarsi dalla realtà delle terapie. Grande anche il successo degli Zaleti della "Fondazione Oltre il Labirinto"
Bello anche il progetto che si è svolto presso la Pediatria di Padova le cui camere sono state invase da un invitante profumo di biscotti e cioccolata realizzati dai piccoli pazienti sotto la guida esperta e divertita di quattro maestri pasticceri d’eccezione: lo chef pluristellato Massimiliano Alajmo, i campioni del mondo e giudici televisivi Luigi Biasetto e Leonardo Di Carlo e il re della pasticceria milanese Gianluca Fusto.
Dolce Vita in Pediatria 2016 è un’iniziativa promossa dal Forum delle Associazioni Amiche della Pediatria di Padova, che ha riunito le associazioni che operano a favore dell’ospedale pediatrico padovano ed è l’evoluzione di un laboratorio svolto dai maestri pasticceri negli scorsi anni presso l’Hospice Pediatrico e rivolto in particolare ai bambini terminali.
Per tutto il pomeriggio sono state allestite quattro postazioni-cucina, una in Clinica Pediatrica, una in Oncoematologia Pediatrica , una in Chirurgia Pediatrica ed una in Hospice Pediatrico in cui i piccoli apprendisti pasticceri, ospiti nei rispettivi reparti, hanno indossato il grembiule da cuoco ed imparato a realizzare, costruire e guarnire dolcetti e biscotti.
Quando Leonardo me ne ha parlato a San Vendemiano durante l'iniziativa che lui offre ogni anno a Magie d'Inverno ,era ancora emozionato.
Mi diceva che sarebbe bello poter avere dei piccoli laboratori anche da noi per far passare dei bei momenti a queste persone speciali e farli sorridere.
Penso che il sorriso di un bambino valga di più di qualsiasi cosa.
Poter mettere la propria arte a disposizione di chi soffre è una bella cosa ed un bel racconto per cominciare quest'anno con il passo giusto.
Buon 2017