logo
  • ARCHIVIO
  • CHI SONO
DIVENTA BLOGGER
logo
  • ARCHIVIO
  • CHI SONO
DIVENTA BLOGGER
  • ARCHIVIO
  • CHI SONO
logo
  • ARCHIVIO
  • CHI SONO
[Home Altro Che ti porto a pranzo per Pasqua?]
La Cucina di Omar
Altro
[ 03/04/2015 di Omar Lapecia Bis 0 Commenti ]

Che ti porto a pranzo per Pasqua?

Natale con i tuoi Pasqua con chi vuoi…Se appartenete alla schiera degli invitati a pranzo nello stesso momento in cui vi beatere dello scampato pericolo( e lavoro) una domanda vi assalirà .Cosa posso portare a pranzo a Pasqua ?Il consiglio che  voglio dare è quello di non azzardare qualcosa di non già sperimentato prima,ma se siete dei temerari eccovi la ricetta della Torta Pasqualina .I vantaggi ?Piace a tutti,vegetariani e carnivori.In questo modo volerete sopra la polemica solo pasquale : agnello si o agnello no.
Ultimo motivo per prepararla è economica,perchè la buona cucina non è necessario che costi una fortuna.La cucina Italiana ce lo insegna. Un ultima cosa :qualcuno potrebbe pensare accorcio la ricetta e la preparerò con la pasta sfoglia già pronta.Ok se cercate un buon motivo per non farvi più invitare dai vostri amici per Pasqua glielo state dando…
Torta Pasqualina.
Ingredienti  per 6 persone: 600 g. di farina 00,100 g. di olio extravergine d’oliva,1 kg. di bietole (erbette),1/2 cipolla piccola,1 cucchiaio di prezzemolo tritato,1 cucchiaio di maggiorana tritata,500 g. di ricotta100 g. di grana o parmigiano grattugiato,5 uova grosse,sale,pepe
Preparazione: Impastare la farina con qualche cucchiaiata d’olio, un pizzico di sale e acqua tiepida fino a formare un impasto liscio ed elastico. Dividere l’impasto in 10 pezzi (di cui due più grandi) o più a seconda di quante sfoglie si vogliono ottenere e lasciare le palline di pasta sotto un telo per almeno 1 ora.
Affettare finemente la cipolla. Mondare e lavare a foglia intera le bietole, quindi arrotolarle a mazzetti e tagliarle a striscioline. Scaldare un velo d’olio in una padella antiaderente, versarvi la cipolla, le erbette e far cuocere brevemente, fino a quando saranno ammollate. Aggiungere il prezzemolo. Porre la ricotta, le erbette, una generosa manciata di parmigiano, un po’ di maggiorana, sale e pepe in una terrina e amalgamate il tutto.
Prendere una delle palline di pasta più grandi e stenderla con il mattarello in una sfoglia sottilissima: se avete la macchinetta per tirare la pasta potete usarla e preparare grandi strisce. Porre la prima sfoglia in uno stampo a cerniera unto d’olio. Spennellare d’olio la sfoglia. Procedete allo stesso modo con altre quattro porzioni di pasta: stendere, ungere e sovrapporre delicatamente. Non ungere la quinta sfoglia.
Sulla quinta sfoglia adagiare il composto di erbette e ricotta e praticare 5 fossette nelle quali si sgusceranno delicatamente le uova. Ricoprire ogni fossetta con poco grana, un pizzico di maggiorana, sale e pepe. Ricoprire con le sfoglie rimaste, iniziando con le 4 porzioni più piccole, ungendo sempre ogni sfoglia prima di sovrapporne un’altra e terminando con quella più grande, che chiuderà il tutto. Per permettere alle sfoglie superiori di gonfiarsi durante la cottura, ci si può divertire a soffiare con una cannuccia infilata tra una sfoglia e l’altra. Porre in forno caldo a 180° per circa 50 minuti.
Varianti In Liguria:
al posto della ricotta, si utilizza la “prescinseua”, una sorta di cagliata di latte molto leggera, reperibile in alcune gastronomie particolarmente fornite. E’ possibile preparare le erbette semplicemente lessandole e strizzandole bene senza passarle in padella con la cipolla, lasciandole separate dalla ricotta lavorata con il formaggio e la maggiorana e sovrapposta nella teglia.
Notizie e consigli:
La torta Pasqualina, regina delle torte salate, veniva prepara tirando 33 sfoglie, quanti sono gli anni di Cristo e sormontata dalle iniziali di famiglia, create con un cordoncino di pasta: questo perché le grandi teglie in cui veniva posta non entravano nei forni casalinghi e quindi si portavano le torte a cuocere dai fornai del quartiere.
LAST MINUTE:
Se ve lo siete perso ecco  il numero di Pasqua di Trevisani a tavola con altre idee sulla Pasqua
 
http://www.oggitreviso.it/sites/default/files/TAT_MAR15_web.pdf
focaccia invito pasqua pranzo tradizione uova vegetariano
Il baccalà in due tempiIl baccalà in due tempi
Giardino del GustoGiardino del Gusto

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Featured image: Che ti porto a pranzo per Pasqua?

Omar Lapecia Bis

Insegnante di Gastronomia presso IPSSAR Beltrame di Vittorio Veneto

Categorie

  • Altro 47
  • Istruzione 1
  • Musica 1
  • No profit e attivismo 1
  • Senza categoria 20

Post recenti

  • Una pasta veramente speciale
    Una pasta veramente speciale
    [02/02/2018]
  • Tiramisù World Cup
    Tiramisù World Cup
    [02/11/2017]
  • Buon volo
    Buon volo
    [01/07/2017]
  • La marmellata scientifica e i ricordi d’infanzia
    La marmellata scientifica e i ricordi d’infanzia
    [20/06/2017]

I blogger sono pienamente responsabili dei testi, video e immagini pubblicate sui propri blog. Editoriale il Quindicinale mette a disposizione lo spazio ma non effettua alcun controllo sui contenuti pubblicati.

Utilità

  • Archivio
  • Chi sono
  • Esplora altri blog

Diventa blogger!

Vuoi diventare un blogger? Compila il modulo che ti proponiamo e inizia a raccontare le tue storie in uno spazio tutto tuo!

PARTECIPA ANCHE TU

Copyright © MULTIWAYS