BORIS GILTBURG
Il mondo mutevole e immaginifico di Rachmaninov.
A cura di Boris Giltburg
Secondo la rivista britannica Gramophone, l’originalità di Boris Giltburg deriva “da una convergenza di cuore e mente servita da una tecnica immacolata e motivata da un amore profondo e duraturo per uno dei più grandi compositori-pianisti del XX secolo”. Il pianista russo-israeliano è infatti oggi riconosciuto a pieno titolo tra i principali interpreti contemporanei della musica di Rachmaninov. A 150 anni dalla nascita e 80 dalla morte del grande compositore, Giltburg ci accompagna tra le pagine più celebri e commoventi del suo catalogo: i preludi.
Per lui, la musica viene sempre prima di tutto: è un vero maestro, dà sempre alla musica il tempo di respirare.
Lucy Parham, Radio 3 Record Review, 2020
SERGEJ RACHMANINOV
(Starorussky Uyezd, 1873 – Beverly Hills, 1943)
Prelude, in do diesis minore, op. 3 n. 2
10 Preludes, op. 23
1 in fa diesis minore – Largo
2 in si bemolle maggiore – Maestoso
3 in re minore – Tempo di minuetto
4 in re maggiore – Andante cantabile
5 in sol minore – Alla marcia
6 in mi bemolle maggiore – Andante
7 in do minore – Allegro
8 in la bemolle maggiore – Allegro vivace
9 in mi bemolle minore – Presto
10 in sol bemolle maggiore – Largo
13 Preludes, op. 32
1 in do maggiore – Allegro vivace
2 in si bemolle minore – Allegretto
3 in mi maggiore – Allegro vivace
4 in mi minore – Allegro con brio
5 in sol maggiore – Moderato
6 in fa minore – Allegro appassionato
7 in fa maggiore – Moderato
8 in la minore – Vivo
9 in la maggiore – Allegro moderato
10 in si minore – Lento
11 in si maggiore – Allegretto
12 in sol diesis minore – Allegro
13 in re bemolle maggiore – Grave – Allegro