IL FESTIVAL BIBLICO A VITTORIO VENETO
Il Festival biblico nasce nel 2005, per iniziativa della diocesi di Vicenza e della Società San Paolo: l’intuizione coglieva l’ esigenza di unire lo stile, quello tipico di un festival, al contenuto, ovvero le Sacre Scritture.
L’obiettivo di fondo privilegia la contemporaneità, partendo dall’attualità, ma senza finalità confessionali.
Insomma si tratta di un’esperienza spirituale e culturale, aperta a chiunque voglia porsi delle domande per provare a capire qualcosa di più del mondo.
Nel corso degli anni, il Festival si è ampliato, accogliendo le diocesi di Verona, Padova, Adria/Rovigo.
Nel 2017 si è aggiunta la diocesi di Vittorio Veneto e nel 2020 anche la diocesi di Treviso.
Il programma del Festival è sensibilmente cresciuto e propone dialoghi, meditazioni, concerti, mostre, cinema, teatro, passeggiate, utilizzando anche il digitale: il tutto realizzato sia nella sede centrale di Vicenza sia nelle altre sedi diocesane.
Il tema e le iniziative di ogni edizione del Festival sono delineati da un coordinamento centrale, presieduto da mons. Roberto Tommasi e diretto da Roberta Rocelli, ambedue vicentini.
Questi alcuni appuntamenti significativi:
Venerdì 25 giugno
1) Alle 18 in piazza Giovanni Paolo I, Amicizia sociale – Dialogo fra un economista e una filosofa sull’enciclica Fratelli tutti con Roberta De Monticelli (filosofa, docente Università Vita Salute San Raffaele), Giacomo Costa (economista, docente di Economia politica Università di Pisa).
2) Alle 21.30 in piazza Giovanni Paolo I, Amicizia e virtù. Filosofia in chiave di violino. L’Etica nicomachea di Aristotele con La chiave di Sophia. Uno spettacolo dove lettura e musica mettono in scena i libri VIII e IX dell’Etica di Aristotele, libri che il grande filosofo dedica all’amicizia.
Sabato 26 giugno
a) Alle 18, A sua immagine. Parole e opere di fraternità con don Maurizio Girolami (biblista e patrologo), p. Andrea Dall’Asta (architetto e filosofo); modera don Andrea Dal Cin.
b) Alle 18 in piazza Giovanni Paolo I, La rotta per la casa comune. Per una cultura dell’incontro con Roberto Celada Ballanti (docente di Filosofia del dialogo interreligioso Università di Genova); don Valentino Cottini (professore di Relazioni islamo-cristiane Pontificio Istituto di Studi Arabi e d’islamistica (Pisai) di Roma; modera Andrea Berton (giornalista).
c) Alle 19.30 in piazza Giovanni Paolo I, L’angolo delle letture. Quando la letteratura parla di fratellanza: all’evento si potranno ascoltare pagine tratte dalla Bibbia, dai classici della letteratura e da autori e autrici legati alla contemporaneità, con rivista Digressioni.
d) Alle 21.30 in piazza Giovanni Paolo I, How many roads. La fraternità universale nell’opera di Bob Dylan concerto rock di Barbara Belloni Band. Ospite speciale Marco Pandolfi, chitarrista armonicista internazionale.
Domenica 27 giugno
1) Alle 8 al parco Papadopoli, Fratello sole e sorella luna in itinere, passeggiata filosofica alla riscoperta del nostro legame con la natura, con La chiave di Sophia e Alessandro Tonon (counsellor).
2) Alle 18 in piazza Giovanni Paolo I, Amicizia e fraternità nelle scritture. La Bibbia come opportunità di dialogo tra cristiani ed ebrei con mons. Ambrogio Spreafico (vescovo di Frosinone-Veroli-Ferentino e presidente della Commissione Cei per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso); Gadi Luzzatto Voghera (direttore Fondazione Cdec); modera Natascia Danieli.
3) Alle 18 nel cortile del Seminario vescovile, Fratelli e sorelle. Femminilità tra Bibbia e teologia con Antonella Anghinoni (biblista), Tatiana Radaelli (patrologa); modera Assunta Steccanella.
4) Alle 19.30 in piazza Giovanni Paolo I, La lingua neutrale. Il sogno dell’esperanto come idioma di un possibile dialogo di fratellanza con Camilla Peruch (scrittrice), Francesco Pignatelli (lettore, Federazione esperantista italiana); modera Elvira Fantin.
5) Alle 21.30 in piazza Giovanni Paolo I, Mio fratello. Il coraggio di amare spettacolo teatrale con Mirko Artuso (attore), Sergio Marchesini (fisarmonica), Francesco Ganassin (clarinetto); regia e scenografia di Mirko Artuso.
Sabato 26 e domenica 27 giugno: dalle 15.30 alle 18.30 in piazza Giovanni Paolo I, la mostra Vide che era cosa buona… La fraternità con tutte le creature. Cosa ci possono dire gli animali e le piante sulla fraternità? con Monica Camerin (biologa, direttrice Museo di scienze naturali) e don Andrea Dal Cin (biblista).
Per tutti gli appuntamenti è necessaria la prenotazione al seguente link: https://bit.ly/FestivalBiblicoVittorioVeneto.
Per info: vittorioveneto@festivalbiblico.it oppure www.festivalbiblico.it