LA SCUOLA ESTIVA: 500 gli studenti coinvolti, 21 i corsi attivati, oltre 130 gli incontri.
CONEGLIANO – Al temine di un anno scolastico, caratterizzato dalla DAD, al termine delle lezioni, in sintonia con il Patto di Comunità, un’iniziativa del Ministero dell’Istruzione, che ha finanziato le istituzioni scolastiche per mettere in relazione le scuole con il territorio, il Liceo “Marconi” ha attivato in sede attività ricreative o di approfondimento culturale, musicale, artistico, sportivo.
Il Marconi è l’unico istituto nella Provincia di Treviso a beneficiare di questo finanziamento.
La progettazione è stata avviata a marzo, in collaborazione con il Comune di Conegliano, tramite i servizi Progetto Giovani ed Informacittà-Informagiovani, nonché da parte di alcune associazioni del territorio, l’Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte di Vittorio Veneto, il Queen Club – Circolo Scacchistico di Conegliano e il Centrodanza di Conegliano.
Sono seguite ulteriori collaborazioni con l’ASD Basket Conegliano, con il C.A.I. e con professionisti dei diversi settori.
Anche i docenti si sono fatti carico degli interessi dei loro studenti con ben 28 corsi, che ha tenuto conto del “Piano scuola estate 2021. Un ponte per il nuovo inizio” del Ministero della Pubblica Istruzione.
Queste le attività attività in inglese: Discovering London, un laboratorio per meglio conoscere la capitale britannica e produrre una piccola guida, e Power up your english! un corso avanzato per gruppi ristretti di studenti che possono davvero perfezionare il proprio inglese.
Nel laboratorio di informatica della scuola sono attivi il corso di SketchUp, un programma utile per il disegno tecnico, il corso di videomaking, di giornalismo sportivo, di scrittura creativa.
Sul versante musicale è stato attivato un corso di percussioni, mentre due sono i corsi di scacchi, uno a livello base e l’altro per chi ha già delle competenze.
Per le attività motorie sono previste uscite sulle colline di Conegliano e Vittorio Veneto.
Studenti e soprattutto le studentesse hanno accolto in gran numero il corso di tango argentino.
Pietro Panzarino