OIKOS POETI PER IL FUTURO: l’uomo e la natura tra Omero e il futuro prossimo
CISON DI VALMARINO – Ritornano in azione i Classici Contro dell’Università Ca’ Foscari con Oikos. Poeti per il futuro, un’antologia che presenta le voci di 150 poeti di molti Paesi del mondo intorno ai temi dell’ambiente e del rapporto tra uomo e natura. Primo appuntamento dal vero a Cison di Valmarino sabato 18 settembre.
Seguiranno poi gli appuntamenti di Pordenonelegge il 19 e di Treviso al Museo di Santa Caterina il 23.
Il libro, che conta con una premessa dei classicisti Alberto Camerotto e Filippomaria Pontani (Università di Venezia, Classici contro), un’introduzione del curatore Stefano Strazzabosco e i disegni dell’artista Luciano De Nicolo, riunisce alcune tra le voci più significative della poesia contemporanea: si va dal grande autore marocchino-francese Tahar Ben Jelloun, che come altri ha scritto una poesia apposta per Oikos, alla poetessa beat statunitense Anne Waldman, che dedica il suo testo – anche questo inedito e scritto per l’antologia – all’amica Patti Smith; dagli israeliani Tsuriel Assaf, Sabina Messeg, Maya Weinberg, Adi Wolfson, Elad Zeret, rappresentanti di una eco-poesia che è stata tra le prime a dedicare attenzione ai temi ambientali, alle cinesi Ming Di e Xiao Xiao; dalla vietnamita Nguyen Phan Qué Mai ai messicani Homero Aridjis, David Huerta, Blanca Luz Pulido; dai colombiani Rómulo Bustos Aguirre, Juan Manuel Roca, Ángela García, Yirama Castaño Güiza, Myriam Montoya, Armando Romero al croato Drazen Katunaric, i cechi Petr Kral ed Erik Ondrejicka, il finlandese Jouni Inkala, gli svedesi Lars Gustaf Andersson e Lasse Söderberg; e ancora, dal congolese Gabriel Okoundji al giapponese Goro Takano e gli statunitensi Bill Mohr e John Taylor.
Anche i poeti italiani sono ben rappresentati, per esempio da Maria Grazia Calandrone, Luciano Cecchinel (Premio Viareggio-Rèpaci 2020), Anna Maria Farabbi, Umberto Fiori, Alessandro Fo, Nicola Gardini, Valerio Magrelli, Franca Mancinelli, Fabio Pusterla, Gian Mario Villalta, Edoardo Zuccato e tanti altri.
Ma Oikos. Poeti per il futuro non è solo un libro: già l’anno scorso, in pieno confinamento, sono state organizzate varie letture a distanza con la presenza di poeti, classicisti, docenti e studenti di varie scuole superiori d’Italia. Quest’anno le azioni proseguono con alcune presentazioni dal vivo e culmineranno nella primavera del prossimo anno con un grande evento al Teatro Olimpico di Vicenza, sede naturale ed elettiva dei Classici contro.
La presentazione di Cison di Valmarino, nella splendida cornice del Giardino della Biblioteca (o del Teatro La Loggia, in caso di maltempo), prevede la presenza di Alberto Camerotto, docente di Lingua e Letteratura Greca presso l’Università di Ca’ Foscari di Venezia, e storico ideatore e promotore dei Classici contro insieme al collega Filippomaria Pontani; il poeta Luciano Cecchinel; l’architetto Luigi Latini, presidente del Comitato scientifico della Fondazione Benetton e docente di Architettura del paesaggio presso lo IUAV di Venezia; la poetessa colombiana Ángela García, che risiede da tempo in Svezia; e il curatore dell’antologia Stefano Strazzabosco.
Nel corso della serata verrà anche ricordata la figura del poeta Andrea Zanzotto, che conosceva bene questi luoghi, e la cui sensibilità ai temi ambientali è documentata in molti dei suoi straordinari scritti.
L’inizio è alle ore 17.00, e l’ingresso è libero, fino ad esaurimento posti nel rispetto della vigente normativa Covid, con prenotazione obbligatoria al cell. 334 9542560 – turismo@comune.cisondivalmarino.tv.it.
INFORMAZIONI: http://www.unive.it/classicicontro
Pietro Panzarino