Armani vestirà le suore di San Giovanni Bosco
Dalle passerelle al chiostro. Dalle boutique ai conventi. La moda fa passi inediti. E primo venne Armani.
Lo stilista, reduce dal successo che ha appena ottenuto all'Ambasciata italiana a Parigi, con la collezione Armani Privé Haute Couture 2019, stupisce tutti con un annuncio sensazionale: firmerà infatti gli abiti indossati dalle suore salesiane di Don Bosco. Tailleur gessato grigio pernice con giacca monopetto e reverse ton sur ton, gonna a trapezio tre quarti e scarpe tipo tango bandolera di camoscio color mandorla saranno la base del look che caratterizzerà le religiose, personalizzato da selezionati dettagli di stile, come un puch azzurro giuliano contenente un Vangelo con copertina grigio mayo.
Irriverente il commento di Andrey Bajgi Sharphen, uno dei più accreditati stylistblogger americani, che ha bollato l'operazione come 'marketing borders on blasphemy'. Stroncatura tout court al brand Armani anche da parte del trendwriter anglopakistano Hanif Kureishi che ha dato allo stilista italiano 'Uno zero'.
Passando dalle tendenze del costume a quelle alimentari, sembra vada alla grande la trovata del supermercato Delhaize del quartiere Ixelles di Bruxelles. I dipendenti, ogni mattina alle otto, salgono sul tetto dello stabile che ospita il supermarket per raccogliere la frutta e la verdura (a kilometri zero!) che viene coltivata sui 360 metri quadri del 'tetto verde' grazie a alle serre che sfruttano il calore del sistema di aerazione del palazzo e all'acqua recuperata e filtrata, usata per l'irrigazione. Frutta e verdura trovano poi spazio sugli scaffali. In tempo reale si passa dalla raccolta all'acquisto.
Chernobyl, a distanza di 32 anni, dall'esplosione della centrale nucleare non è un 'ground zero', ma terra di ripopolamento dei lupi: una sorta di riserva naturale scelta spontaneamente dai branchi per proliferare. Se alcuni scienziati guardano con ottimismo al fenomeno ("Il dopo Chernobyl non è stato solo un buco nero a livello ecologico, ma una nuova opportunità di vita", ha dichiarato il ricercatore dell'Università del Missouri, Michael Byrne a Live Science) altri temono il rischio della diffusione di 'lupi mutanti', sostenendo che la permanenza nell'area contaminata dei lupi grigi possa mutarne i geni.
Preservativi, pillole anticoncezionali, anelli e cerotti a rilascio ormonale verranno distribuiti gratuitamente a minorenni, donne disoccutate e non abbienti tra i 26 e i 45 anni. Succede in Piemonte, dove la Regione ha approvato una proposta di legge in tal senso, presentata dai consiglieri Marco Grimaldi e Silvana Accossato. Gelide le reazioni del Vescovo: "Serve ben altro".
La diatriba no vax – pro vax arriva in Rete. La Cssb, Charity Society That Shoots Big, di Newcastle sta sperimentando un vaccino da introdurre obbligatoriamente nelle Echo Chambers al momento dell'iscrizione anche inconsapevole. Maya Rey Flain, responsabile del progetto sostiene che i risultati, diffusi per il momento a un campione ristretto di 200 soggetti, saranno disponibili entro la fine del 2018.
Walter Quattrociocchi, ricercatore del Data Science and Complexity all'Università Ca' Foscari di Venezia, sostiene che siamo talmente subissati di informazioni da ricevere qualcosa come due o trecento notizie al giorno. A ciascuna diamo in media un'attenzione di otto secondi, mentre il tempo di lettura richiederebbe almeno due minuti.
Due minuti richiede anche la lettura di questo post. Se vi siete presi la briga di arrivare fin qui, scoprirete che due delle cinque notizie proposte sono false. Sono delle fake news. Quali? Non intendo rivelarvelo qui e ora. Vi rovinerei il gioco: il gusto di ricercare e scoprire cosa proprio non va. Magari prima di postare gli insulti del caso.