Peli pubici, poesia e novità
Notizie a babordo. O a sbrodolo (scegliete la prospettiva).
Percorrendo le news più recenti, mi sono imbattuta in queste. Che convido. Con faccine sorridenti, costernate, sorprese, eccetera.
India sei un mito. Dal 2030, l'India vieterà la vendita di auto a petrolio. Sarà il primo paese del mondo a farlo.
Cina contro la masturbazione (nell'esercito). Chi vuole fare il soldato in Cina deve evitare tre cose: i tatuaggi, i videogiochi e la masturbazione (eccessiva). Le rigorose visite mediche segnalano infatti lo 'sviluppo della vena testicolare ipertrofica', dettaglio anatomico che scarta chi vuol fare la guerra.
Canada pensa al genere sessuale X. E' entrata in vigore in Canada una legge grazie alla quale i cittadini, sui documenti, anziché limitarsi a scegliere i tradizionali M (maschio), F (femmina) per il 'genere', possono scrivere X. Che equivale a 'incerto', a 'non so', a 'non so ancora'. 'Piccoli passi verso l'integrazione', ha detto il ministro Hussen.
'Ti amo, amore'. Un pleonasmo sentimentale? Accreditato. Dalla letteratura. Lo scriveva a ottantant'anni Giuseppe Ungaretti che si era innamorato (non 'invaghito', sia chiaro) della poetessa italo brasiliana Bruna Bianco, che aveva una cinquantina di anni meno di lui. Il carteggio d'amore di Ungaretti in terza/quarta età verrà presentato a Pordenonelegge venerdì 15 settembre alle ore 11.30 a Palazzo Montereale Mantica. All'appuntamento sarà presente Bruna. Che, oggi, ha l'età di Ungaretti quando si innamorò di lei mezzo secolo fa.
Maijuana. Sempre a proposito di Ungaretti: da vecchiotto, il poeta trombato al Nobel del 1969 (gli preferirono Samuel Beckett), provò la marijuana: 'Non dà nessuna gioia meravigliosa – disse – toglie forza e rimbecillisce. Alla larga, alla larga'. Chissà se i 18enni che 'portano Ungaretti' all'esame di Stato lo sanno…
Peli pubici e letteratura. Allen Ginsberg e gli altri poeti della generazione beat per rafforzare l'amicizia reciproca usavano scambiarsi un esemplare dei propri peli pubici. Lo ricorda lo scrittore Paul Auster. Pure questa cosa dovrebbe essere detta agli studenti dell'ultimo anno delle superiori. Magari scoprirebbero che la letteratura sta lì. Tra le pagine/pieghe di un inguine. Naaaaaaa. Nessuno approverebbe. Fate conto che non l'abbia mai scritto.