Le tette della Nike vittoriese

In attesa di vedere i benefici che porterà a Serravalle Nord e più in generale a Vittorio Veneto l’iniziativa City Display (che si è appena conclusa) non si può ignorare la trasformazione che, grazie a questa manifestazione, ha subito la Nike: la statua che – come sappiamo e vediamo entrando o uscendo da Vittorio Veneto – è divenuta il simbolo della città.

Trasformazione bidimensionale. Rispetto alla Nike di Samotracia (la sublime scultura ellenistica, attualmente al Louvre) le silhouette bronzee della Nike che accolgono i vittoriesi a sud e a nord del centro città, hanno perso tridimensionalità, diventando delle sagome dalla plasticità in microrilievo.

A proposito: prima di scribacchiare questo post, mi sono chiesta quando le due Nike siano divenute parte del profilo urbano della città. Aldo Toffoli ha promesso che chiederà informazioni al comune. Ma intanto l’ex sindaco Giorgio Pizzol, ha precisato che quelle Nike sono lì almeno dal 1956, quando lui frequentava la quarta ginnasio. Pizzol ricorda infatti che un corteo studentesco organizzato in occasione della rivolta antisovietica dell’Ungheria, nell’ottobre di quell’anno si era fermato proprio sotto la Nike della “porta” sud di Vittorio. Chi, leggendo il post, saprà fornirmi informazioni sulle due Nike (per esempio: chi è l’autore? chi le ha volute? in che occasione?) avrà tutta la mia riconoscenza.

Perché le curiosità non soddisfatte sono parecchio pruriginose.

Trasformazione “Intimissimi”. Ed eccoci all’oggi. La Nike-simbolo-di-Vittorio Veneto nelle brochure di City Display non solo non ha riacquistato la plasticità che ha l’originale, ma ha cambiato tono, timbro e numero di reggiseno. La Nike veicolata da City Display sembra incedere come una velina sul palcoscenico dell’Ariston. Non ha la farfallina tatuata sull’improbabile coscia (che esce da uno spacco vertiginoso), ma in compenso ha almeno una sesta di tette.

Il che può significare solo due cose: o Intimissimi ha sponsorizzato la Nike sollevandole i seni col suo pushup senza ferretto, o la Nike è diventata una Miss, e l’unica vittoria che può ottenere, a questo punto, ha a che fare con un concorso di bellezza. Da villaggio turistico.