La festa di Papi
Auguri!
A tutti papà, naturalmente. Compreso il mio Charlie.
Festa del papà a parte, oggi il pensiero va anche a Papi (sapete di chi parlo, per cui).
Oggi fue giorno di mestizia per Papi e Forza Papi.
La Corte di Cassazione ha confermato i due anni di interdizione dai pubblici uffici per Papi, e la sua ineleggibilità a Qualunque Posto Che Si Rispetti per sei anni. Il che significa che Papi deve aspettare di avere 87 anni per essere papabile come parlamentare, ministro, presidente del consiglio, della repubblica o di vattelapesca. Non è una buona cosa, direbbe la Santanché.
Di fronte a questo ennesimo smaccoattacco a Papi, che ha lasciato amareggiato (o ammareggiato, fa lo stesso) anche Ghedini, io propongo una riga di silenzio.
Eccola:
Toh! Facciamola sporca: due righe di silenzio:
Ecco fatto. Alla prossima.