La rivolta delle forchette
Non ci crederete (fate benissimo,eh?) ma nella mia cucina, in questo momento, è in atto la rivolta delle forchette.
Ci si sono messe d'impegno, lì nel cassetto delle posate, e hanno deciso di fare un casino tremendo.
Sono lì che s'incastrano tra loro con tutti quei dentoni acuminati come se volessero per forza azzannare qualcosa.
Ho provato a calmarle. Mi sono tolta persino il grembiule: mi pareva un gesto amichevole. Un moto antisfida.
Hanno continuato a fissarmi con aria irata. Avete mai visto una fochetta dall'aria irata? be', non tranquillizza per nulla.
Ora poi si sono messe a confabulare coi coltelli. Brutto segno.
Per fortuna i cucchiai se ne stanno pacifici, beati e tondeggianti. Sembrano innocui: soprattutto quelli di legno.
Vedremo che sucecde.
Questo per dire (o scrivere, che poi fa lo stesso) come sono caduta in basso: sono passata dalla notizia alla brace.
E le padelle stanno a guardare.