700 milioni di euro di carta. Igienica
Se potessi avere mille lire al mese…mi comprerei mezzo rotolo di carta igienica.
Non volevo assolutamente iniziare il post così. Ma proprio non mi vengono incipit più eleganti.
Qui – sissignori – si parlerà di carta igienica. Per dirla tutta di caro-carta igienica.
Antefatto. Siccome io non sono proprio Quella che si dice la Massaia Perfetta, ieri – domenica – mi trovo la casa senza carta igienica (tralasciamo il fatto che in casa non ci abito solo io e quindi qualcun altro avrebbe potuto accorgersi della lacuna). Che faccio? Quello che farebbe Ogni Eroe del nostro tempo: mi tolgo le pantofole (le mie sono carinissime appena appena rosicchiate dal coniglio James) e vado al supermercato.
Poiché è domenica e Nettuno è in congiunzione con Marte che ha il sestile su Venere (…) scelgo l'Emisfero (ma avrei potuto andare alla Coop, o alla Cadoro, o in un altro punto vendita aperto) e prendo la carta igienica (confezione di Rotoloni Regina da 12 con tanto di cartello "questa cosa è in offerta"). Ovviamente (succede anche a voi?) prima di arrivare alla cassa, piglio anche lo yogurt, il detergente intimo, il sapone all'aloe vera, una cosina natalizia che è tanto carina quanto cara, un po' di radicchio e – toh! – un budino al cioccolato.
Pago, esco, torno a casa e – casualmente – guardo lo scontrino: 44,50 euro.
Confronto il prezzo con i pochi prodotti ammucchiati sul pavimento. E così faccio una scoperta sconcertante:
– Ho speso 9.75 euro di carta igienica!
Cioè: 12 rotoloni Regina mi sono costati quasi 10 euro. Penso a uno sbaglio. Prendo il telefono e chiamo l'Emisfero. E una vocina gentile mi rassicura che sì…il prezzo della carta igienica che ho acquistato dovrebbe essere quello, anche se naturalmente il supermercato è disponbilie a verificare eccetera.
Il fatto è che basta una piccola retromarcia su Google per scoprire che non c'è errore, che la carta igienica è carissima. Che un rotolone costa quasi un euro e un euro equivale (per chi se lo ricorda) a quasi duemila lire.
Poiché ho un'eta mistica, mi viene in mente quella canzoncina (datata 1938) che faceva "Se potessi avere mille lire al mese…", e mi viene in mente che nel '38 con questa cifra si potevano avverare un bel po' di sogni, desideri, bisogni. Più o meno settant'anni fa, con mille lire al mese, si poteva anche pensare di andarsene in America.
Oggi? con mille lire (o 50 centesimi di euro) puoi contare su mezzo rotolo di rotolone.
Del resto (mi sono informata), l'affare "carta igienica" in Italia vale circa 700 milioni di euro, visto che noi consumiamo 2000 milioni di pezzi di carta igienica all'anno.
In tutto questo esclamativo stupore però ho scovato una felice certezza: a quanto pare il nostro parlamento non dovrà spendere e spandare in rotoloni nei prossimi anni,perché le scorte di carta igienica per Camera e Senato ci sono fino al 2030. Quanto ci costano? nel dettaglio non so, ma la carta (tutta la carta) del parlamento pesa sul bilancio nazionale di 45 milioni di euro.
E ora che ho questi 10 piani di consapevolezza mi sento già meglio. Anche perché intendo mettere la carta igienica in cassaforte. Quando avrò una cassaforte, ovvio.