Ora (è) legale
Due volte all'anno.
Succede due volte all'anno che faccia a chi mi sta intorno la domanda più floscia del mondo: Domani dormirò di più o di meno?
La risposta di chi mi sta intorno, in genere, è un'occhiata balorda. Che dice più di mille parole.
Ma questa cosa delle lancette (che ormai si spostano solo sugli orologioni del salotto o della cucina, visto che i nostri orologini da polso, i computer, i telefonini…si adeguano da soli all'ora legale o illegale che sia) mi squaglia sempre.
Mi disturba pensare che quando mi sveglierò alle 5 saranno le 6 (o viceversa); mi disturba pensare, alle 4.20 del pomeriggio, che magari non sono le 4,20.
Perché il dubbio, dopo questa faccenda delle lancette, mi rimane sempre: sarà l'ora giusta?
Be': ora (qualunque sia l'ora) non fate anche voi quella faccia balorda.