Siamo tutti omosessuali
Sarà un caso, ma non ci credo più, che le notizie peggiori arrivino sul far della sera?
Sul far della sera (ed è subito notte) leggo che la Camera ha affossato la legge contro l’omofobia; leggo che il Parlamento italiano (che non voglio mi rappresenti più) – per dei cavilli del pisello – non è in grado di approvare una legge che non emargini (ulteriormente) gli omosessuali. Per dei motivi incomprensibili, incompatibili con il ruolo civile di un organo legislativo, il Parlamento non è in grado di voatre una legge non-a-favore ma piuttosto non-a-sfavore degli omosessuali.
E’ pazzesco. Pazzesco che mentre negli Usa Obamino cerca di togliere l’ipocrisia in divisa permettendo ai soldati dell’esercito americano di dichiararsi gay qualora lo siano di gusti e di fatto, qui da noi domenica scorsa una coppia di omosessuali sia stata aggredita in pieno giorno nel centro storico di Roma-capitale ed è pazzesco che oggi la Camera si sia presa i …suoi tempi per togliere l’aggravante contro la violenza sugli omosessuali.
E’ pazzesco. Pazzesco che un cittadino debba accettare tutto questo. Da qui, dal mio computer, dalla mia scrivania, dal mio blog avallo la manifestazione (non autorizzata) del movimento I have a dream in programma per questa sera davanti a Montecitorio.
Questa è la mia candela. Questa è la mia bandiera della pace. La bandiera della mia indignazione.