Peperoncino!
Mamma mia! quante cose ho da raccontare. E tuttissime di fondamentale-importanza-ovvio.
La prima (the first: traduco in inglese qualche passo, nel caso mi leggano Obamino o George): La polizia cinese ha scoperto come evitare i colpi-di-sonno. Gli automobilisti costretti – per lavoro o per amore (?) – a passare lunghe ore in macchina non devono più preoccuparsi di addormentarsi di brutto in mezzo alla strada. Perché? perché sembra che il peperoncino eviti i pericolosi colpi di sonno associati alla traumatica conseguenza di schiantarsi contro qualche spigoloso guardrail. A fare la "scoperta dell’autostrada" sono stati i cinesi. Nella regione del Chongjong (sudovest del grande paese che sappiamo) i poliziotti distribuiscono peperoncini alle stazioni di servizio perché pare che questi ortaggini tengano desti…Attenzione però! parliamo di navigazione sulle strade non su letti a più piazze..No, la precisazione è d’uopo perché non vorrei che schiere di mogli arrapate (che vorrebbero che i loro mariti non si addormentassero sul divano-tivù-che-è-tuttuno) ora abusassero di spezie nel tentativo di tenere svegli desideri che…bè, magari hanno preso tutta un’altra strada.
La seconda (the second: vedi sopra per le motivazioni bilingue): I giapponesi sono più felici grazie al ciliegio. Pare, stando ai monitoraggi del paese del Sollevante, che i giapponesi se ne facciano un baffo della crisi. Il motivo? hanno visto i ciliegi fiorire. E i piccoli fragili impalpabili petali rosa li hanno messi tanto di buon umore da far loro dimenticare il deficit che verrà. Ben: a me la notizia sembra carina. Guardiamo anche noi le radicee e un prato di zimoe: magari non ci verrà l’ottimismo, ma un piatto di riso alle erbe spontanee sì.
La terza (the third...chissà se l’ho scritto giusto ‘sto aggettivo cardinale): i designer anglo-israeliani Yael Mer e Shay Alkalay hanno avuto l’idea vincente (per la pattumiera): creare dei sacchetti delle scoazze a forma di orsetto. Non saranno biodegradabili ma rendono coccoli i rifiuti. Il che – a ben guardare – è una metafora geniale. Che sintetizza in un sacco-di-polietilene l’attuale idea-trash del sentimento: prendiamo un affetto, lo usiamo e poi lo cestiniamo, ma senza renderlo informe. Noi, fighi del XXI secolo, lasciamo che l’affetto buttato non perda – nemmeno quando va nel cassonetto da morto – l’aspetto di un peluche.
Ne avete abbastanza? la prossima volta vi parlo delle tecniche per ottenere 5 orgasmi diversi (vedi ultimo numero di Cosmopolitan). Ma prima devo vedere se (le tecniche) funzionano! Intanto dedichiamoci alle zimoe.