Cosa ci siamo persi?
Cosa ci siamo persi?
Riflettevo (ogni tanto lo faccio) sugli aggeggi che ci siamo lasciati dietro le s-palle in un decennio, o poco più.
Il motivo contingente c'è. Tipo che ho appena imbiancato mezza casa, e ho fatto affiorare da un passato-quotidiano-tecnologico quello che proprio non serve più.
Infornandolo nel bidone del secco della Savno.
L'elenco degli oggetti è sommario, e del tutto casuale. E magari può essere "implementato" da un lettore attento.
Esempio.
Il gettone telefonico: ve lo ricordate? ne avete ancora unodue nei cassetti?
Le cabine telefoniche: laddove ce n'è una (vedi via Caprera a Vittorio Veneto) è stata trasformata in libreria (bel gesto), o in ricovero attrezzi, o in spazio scoazze. Altrove resta una scatola urbana inservibile ma puzzolente.
Le cose che ci parevano indispensabili da qualche tempo occupano solo spazio vitale.
Nel disordine che mi sovviene:
1. i vhs (chi ha ancora un lettore vhs lo scagli dalla finestra, facendo attenzione a non colpire niuno);
2. i cd (spotify ha sostitituito ogni supporto materico, compresi lettori cd, o – andando a ritroso – mangianastri, mangiacassette, giradischi, mangiadischi ….). Ah! non accenniamo all'walkman, o protostoriamusicale, alla radiolina portatile (grazie alla quale mio padre, la domenica pomeriggio, ascoltava le partite mentre scarpinava a Piadera);
3. il tom tom (abbiamo tutti un'app Google maps nello smartphone);
4. il sapone solido (lo abbiamo sostituito con quello liquido o no?);
5. il telegramma (farne uno oggi è un'impresa);
6. l'enciclopedia cartacea che occupa tre scaffali della libreria (c'è Wikipedia, e ci basta il più delle volte);
7. il telefono fisso (serve solo per ricevere chiamate commerciali, o quella del nonno: per queso motivo non abbiamo ancora disattivato la linea);
8. la Polaroid o la macchina fotografica usa-e-e-getta o la macchina fotografica figa (a meno che non dobbiamo fare dei capolavori usiamo lo smartphone per le foto. Non parliamo poi delle macchine col rullino: dove si andrebbe a svilupparne uno?);
9. la macchina da scrivere (erano così belle, ma mica ti permettevano di fare copiaincolla o di vedere in rosso i refusi);
10. la gavetta (vabbe'…andiamo verso gli anni Sessanta. Se siete dell'epoca, sarete andati all'asilo con la gavetta con dentro i maccheroni al sugo…);
11. pane, burro e zucchero (preistoria gastronomica, sostituita dall'happy hour);
12. la margarina (per un periodo mia mamma faceva le torte con la margarina: chi l'ha più vista, e soprattutto che cos'era?);
13. Il libretto cartaceo con l'orario "aggiornato" dei treni;
14. la rubrica telefonica:
15. l'elenco telefonico;
16. il Flipper;
17. i floppy disck;
18. le cartoline;
19. la calcolatrice;
20. il gam boy;
21. le cartine geografiche, gli stradari, le cartine toponomastiche;
22. il registro di classe cartaceo blu;
23. la stampante ad aghi;
24. l'Idrolitina;
25. La dolce euchessina.
E via scrivendo. L'elenco è probabilmente molto molto più lungo.
Lo aggiornate voi?