Le palle di Clooney
Finalmente Qualcuno che dichiara di avere le palle tirate!
Ri-eccolo l'Eroe dei Nostri Tempi Smunti. Ri-eccolo il George Clooney sul quale noi Donne abbiamo stabilito che era a sua immagine e somiglianza che andava fatto Adamo.
Era sparito per un po', ma oggi sappiamo perché.
Georgino era stato lontano da noi, non per aver tentato di fare film che si sono rivelati di una noia micidiale (vi hanno fatto sbadigliare di più i monologhi di Monti o le Idi di Marzo di Clooney?), ma perché doveva lisciarsi la pelle dei testicoli.
In un'intervista al settimanale pseudomaschile Max, il Giorgino figo oltre ogni ragionevole limite d'età ha dichiarato di essersi sottoposto a un intervento di ball ironing, ovverosia di "stiraggio dei testicoli".
Una pratca estetica che a suo tempo pare abbia sperimentato anche quell'attore materassibile di Nick Nolte.
A quanto si mormora tra una pagina e l'altra di indiscrezioni amplificate, negli Stati Uniti va di moda farsi tirare le palle. Il maschio-di-una-certa-età va dal chirurgo, si sdraia sul lettino e si lascia drenare e lisciare i gioiellini di famiglia, gli orecchini pendenti nelle parti basse. Poi si guarda allo specchio, vede che le palle reggono, paga il conto, si mutanda e prende l'anda. Cioè se ne va per il mondo, con la consapevolezza che dietro la patta delle braghe non ci sono rughe.
Ora sappiamo che Giorgino Clooney è liscio come un fazzoletto di seta. Sappiamo che, smutandandolo, i suoi diamantini penzoleranno appena, trattenuti come sono da un lifting fatto come plastica comanda.
E la cosa ci rincuora. Ci colma di soddisfazione, se. Se non fosse per un dubbio troppo scortese: se Giorgino si è fatto stirare le palle, vuol dire che non aveva le palle piene. Se ha liftato la pelle che avvolgeva le suo nocciole, significa che queste sballonzolavano dentro un sacchetto troppo ampio; che Giorgino aveva una confezione/contenitore inadeguata al contenete. Che le sue palle erano un po' come…la sacca di noci di Fra' Galdino prima che Lucia (quella dei Promessi Sposi) gliela riempisse. Fra' Galdino, nel romanzone nostrano, andava alla cerca. Giorgino, nel minestrone mediatico contemporaneo, va alla riduzione, allo stiracchiamento.
Non cerca di riempire, ma di fare aderire pelle e palle, perché la bolla sia bella, perché la ruga sia riga. E cada (ma non troppo) a pennello.