Ma la mamma sì!
Sono le ore 17.35 e sono molto sentimentale.
Cioé. Sono molto in ritardo: dovrei farmi una doccia, lavarmi e sistemarmi i capelli, cercare dei vestiti alternativi ai soliti Quattro stracci (cfr. Guccini) che indosso ogni giorno e fare Qualche coccola sportiva a James, che necessita di un po' di Manuterapy.
Eppure mi attardo. Qui. Sul blog.
Stamattina, da Anita (vedi alla voce Pasticceria da Manzoni a Vittorio Veneto), mentre ero in attesa di sbrodolarmi con la mia brioche al ripieno di confettura di albicocche, ho incontrato Michele (Bastanzetti, per non fare cognomi).
Saranno state le sette e mezza-otto meno un quarto, e Michele era in tenuta mucho sportiva.
– Da dove vieni? – gli ho chiesto.
– In realtà, sto andando – ha risposto.
– Dove?
– A cercare l'orso. Pare che in Alpago siano stati avvistati due esemplari di orsacchiotti intraprendenti. Uno è salito sull'altana, alta due metri, predisposta per l'ossrvazione dei conghiali. E l'ha distrutta…
– E se tu venissi a contatto con l'orso?
– Sarebbe un bell'incontro.
Detto questo, Michele (Bastanzetti, repetita iuvant al distratto) ha comperato una deliziosa torta rosa a forma di cuore con la scritta di cioccolato "Auguri mamma", mi ha pagato la colazione e se n'è andato, con gli scarponcini eccetera.
Dicevo che, alle 17.42, resto molto sentimentale. Stamattina, ho apprezzato il gesto di Michele (il fatto che abbia comperato una torta per la mamma e che mi abbia offerto la colazione, ovvio), ma poi ho incrociato in redazione mia figlia Stefania, che mi ha portato un regalino. Dolce come le figlie sanno essere (mio figlio Umbi si è ricordato di darmi un bacio? uhm…temo di no), la Stefy mi ha fatto proprio sorridere. Non fuori. Dentro. E soprattutto nei capelli.
Mi ha regalato un trattamento (o trattato?) per sistemare un po' le mie chiome flosce.
Quindi ora, ore 17.46, vado a frizionarmi la testolina. Con il cuore colmo di affetto.
Per tutte le mamme, compresa la mia Margherita!
Buona festa a tutte (anche se siamo quasi all'imbrunire).
ps: chissà se Michele ha incontrato l'orso.