Mal di testa
– Prendi dieci gocce di questo. Ai primi sintomi: non aspettare.
Il mio medico è molto parsimonioso quando si tratta di darti medicinali o prescriverti esami. Tu vai da lui perché ti senti un po’ giù, un po’ troppo stanco. Un po’ dolorante qui e qui. E lui, in genere, sorride. Ti sorride e ti dice: E quando mai non sei stato un po’ stanco/a? E poi non credere di essere l’unico/a: siamo tutti un po’ stanchi.
Sorriso e paroline d’incoraggiamento sono le ricette che il mio medico preferisce. Mah: magari non ha tutti i torti. Io certo non posso contraddirlo: ho una laurea in Storia dell’arte, non in Medicina. Un contraddittorio con lui mi vedrebbe vinta in partenza. Devo essere…paziente. Con il mio medico.
L’altro giorno però non ce l’ho fatta ad accontentarmi delle paroline eccetera. Il mio mal di testa, proprio il mio, se ne stava arroccato lì e pareva insepugnabile. Così il medico mi ha dato l’ennesima pozione. Da prendere, parsimoniosamente.
All’inizio sembrava che la cura avesse funzionato. Poi il mal di testa se ne è uscito con una frase "Ma chi credi di fregare" pronunciata con voce roca e con una scia di sghignazzo finale.
Va be’. I Greci ci hanno messo dieci anni ad avere la meglio su Ilio. Io ho solo dieci gocce a disposizione. Ma prima o poi darò l’assedio risolutivo a questo dolore irriverente. Anch’io mi sento un po’ eroe dentro. Quando non ho il mal di testa, ovvio.