Scivolata
Siete mai scivolati? In senso fisico, letterale o in senso lato?
Io decine o centinaia di volte.
Sono scivolata sulla neve (con tanto di slittino o bob preso a prestito dai miei figli). Sono scivolata sulle scale di casa di mamma (sono di mamro e il marmo è terribile, soprattutto quando è bagnato). Sono scivolata sul marciapiede di fronte a casa (insieme a decine di altre persone: in particolare ricordo la drammatica scivolata di un'amica all'ottavo mese di gravidanza, senza conseguenze per fortuna). Sono scivolata su qualche preposizione ipotetica e, ovviamente, su un paio di scivolosi congiuntivi.
Sono scivolata in picchiata in qualche situazione in cui avrei preferito (e dovuto) mantenere il necessario equilibrio.
Ammettiamolo: se per le mie scivolate dovessi scagliare una pietra dovrei avere a disposizione le crode delle tre cime di Lavaredo.
Quello che mi fa specie è lo scivolone (voluto, si presume) su una pista protetta di persone che ci rappresentano, o amministrano.
Qualche giorno fa, un'assessora vittoriese è scivolata nel guado dell'acrimonia. Alla domanda di un giornalista di OggiTreviso ha risposto piccata che "le sue dichiarazioni lui avrebbe dovuto copiarle da qualche altro giornale". Il giornalista, che è un ragazzo troppo garbato, è rimasto col telefono a mezz'aria. Prima di allora non aveva mai intervistato l'assessora in questione de è rimasto deluso di fronte a una becera non-risposta.
Il fatto è che, poche ore dopo, l'assessora di cui non farò il nome è scivolata sulla sua stessa pessima battuta. Ha infatti diffuso dal comune un comunicato stampa in cui una sua dichiarazione virgolettata era il copia-incolla pari-pari di un testo scritto da altri, diversi mesi prima.
Il giornalista ha segnalato il fatto. Non per acrimonia (è garbato – l'ho detto – e molto professionale), ma per correttezza. Che un amministratore solleciti (un giornalista) a copiare (una sua dichiarazione, forse per la stanchezza di non farne un'altra) è davvero uno scivolone doloroso. Di quelli che fanno male al deretano. Comunale.