logo
  • ARCHIVIO
  • CHI SONO
DIVENTA BLOGGER
logo
  • ARCHIVIO
  • CHI SONO
DIVENTA BLOGGER
  • ARCHIVIO
  • CHI SONO
logo
  • ARCHIVIO
  • CHI SONO
[Home Altro Vietato!]
Blog e Chiacchiere
Altro
[ 17/03/2020 di Emanuela Da Ros 12 Commenti ]

Vietato!

Eccoci qua. Sono tornata. A casablog. Che gioco facciamo? Quello dei divieti e dei permessi: questa la mia proposta.

Il Decreto antiCoronavirus prevede – in modo plurinterpretabile a dire il vero – che alcune cose consuete non si debbano fare più. Visto però che la faccenda è pasticciosa, cerchiamo insieme di stendere un elenco condiviso dei divieti e dei permessi. Comincio io.

E’ vietato:

  1. Uscire di casa (se non per quei tre motivi che sappiamo: fare la spesa*, motivi di salute, motivi comprovati di lavoro). Dubbio: posso andare a trovare la 90enne nonna Bruna che è autosufficiente ma vive sola e per fortuna che c’è il canale di Padre Pio a tenerle compagnia?)
  2. Starnutire in pubblico (ma se non esco, il problema non si pone)
  3. Scaccolarsi (gli esperti dicono sia pericolosissimo, ma io sono donna/nonna di classe e non l’ho mai fatto, non so voi)
  4. Portare a spasso il cane se non hai un cane che piscia e caga davvero
  5. *Comperare quaderni, pennarelli, pennelli, gomme, temperamatite, penne e via dicendo (se finisco il taccuino e la penna biro regge, prenderò appunti sulla carta igienica, perché si può ancora scrivere a mano dopo averla lavata, vero?)
  6. *Comperare mutande, pigiami, magliette della salute, calzini (rientrano nella vietatissima ‘biancheria’). E’ consentito l’acquisto delle mascherine, ma non si trovano da nessuna parte e quindi no problem)

Sono sicura che l’elenco continua, e affido il prosieguo al mio unico lettore/commentatore.

E’ permesso:

  1. Comperare tabacchi, alcolici e superalcolici (la sgnapa è pure disinfettante)
  2. Comperare – fino a nuovo ordine – la Settimana enigmistica (ma se finisco la penna che faccio?)
  3. Fare la lavatrice
  4. Fare la lavastoviglie
  5. Fare da mangiare per un esercito e lasciare che tutto si sciapi in frigo, che qui nessuno ha più fame
  6. Leggere i libri che hai casa, visto che librerie e biblioteche sono chiuse (sì, d’accordo ci sono gli audiolibri, i classici letti da grandi attori su RaiRadioPlay, tutti i libri possibili messi a disposizione online dalle grandi biblioteche civiche, ma io per esempio coi libri cartacei che ho qui potrei stare reclusa un anno, anche perché pare sia consentito rileggere, oltre che leggere)
  7. Imparare a memoria la Divina Commedia, o l’Orlando Furioso
  8. Cantare l’inno di Mameli o Bella ciao dal balcone, con una candela accesa.
  9. Togliere il pigiama, pettinarsi e mettersi il rossetto durante le videochiamate o videoconferenze per non sembrare un vombato (le babbucce possono restare ai piedi)
  10. Diventare parte del divano e farsi l’unica maratona possibile: quella di serie tivù (poderosa scelta e tra poco arriva – toh! il destino – La casa di carta 4^ stagione)

#andràtuttobene

Coronavirus Decretoconte divieti La casa de Papel permessi
Cancellate quel tatuaggio!Cancellate quel tatuaggio!
Tutto all'improvviso!Tutto all'improvviso!

Commenti [12]

  1. Francesco Cecchini
    19/03/2020

    VIDEOMESSAGGIO DI GENTILINI. A QUANDO UN VIDEOMESSAGGIO DEL BASTANZETTI DEL SAC, A NOME DEL SAC (BASTANZETTI & BASTANZETTI).
    Michele Bastanzetti
    Ciao Genty! quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare eh? Certo ricordi quella storica scritta sulla casa bombardata di S.Biagio: “Tutti eroi! o il Piave o tutti accoppati” Ecco…ora scende il campo “l’ Italia di Vittorio Veneto” , l’ Italia del Piave! senza ridicola enfasi ma liberando il meglio di sé.

    Rispondi
  2. Francesco Cecchini
    18/03/2020

    Per fortuna che c’è Bastanzetti del SAC con il suo SAC ( Bastanzetti & Bastanzetti) che assieme alla Protezione Civile dice come comportarsi per non prendere il coronavirus.
    Michele Bastanzetti
    Bene Sindaco, bravo Gianluca! Ora sta a noi citttadini comportarci in modo adulto per non costringere il comune a dare un doloroso giro di vite. Parlo per quelli che, per “non impazzire” han bisogno di fare almeno una camminatina quotidiana. Mi pare sensato, ove beninteso non si sia in quarantena o non ci si senta in forma: 1) Andare a camminare da soli o al massimo con i strettamente conviventi 2) Percorrere itinerari non affollati e magari al mattino presto che si gode pure del canto degli uccellini 3) Evitare assembramenti 4) Se ci si incrocia scansarsi, coprirsi la bocca con mascherina o uno scaldacollo 5) Non darsi la mano – non fermarsi a ciacoàr se non a diversi m di distanza. Con queste semplici norme il pericolo di diffusione contagio è pari a zero, si torna alla propria abitazione un po’ più sereni e ..magari con la benedizione dei nostri tantissimi ed amatissimi Santi collinari da San Rocco (patrono contro le epidemie) a S. Paolo, da S. Augusta a S. Lorenzo a Santa Rita ai Posocòn dalla Madonna delle Perdonanze a Madonna Salute a S. Antonio sul Montesel ecc. ecc…

    Rispondi
  3. Francesco Cecchini
    18/03/2020

    Da quanto scirve sul coronavirus il Bastanzetti del SAC magari vorrebbe aggiungersi al Capo del Governo e al Capo di Stato Maggiore.
    Michele Bastanzetti
    In situazioni di emergenza, in guerra, a parlar devon essere solo il Capo del Governo ed il Capo di Stato Maggiore, non i tanti generali ed i tantissimi colonnelli schierati in pur importanti ma limitati settori del fronte. Questa la regola prima per vincer la guerra.

    Rispondi
  4. Denisio
    17/03/2020

    Infine, dopo il decalogo delle certezze pongo un dubbio amletico: cosa si deve fare se durante il tragitto verso la conquista del rancio quotidiano ci si para davanti la “gazzella” con la paletta tesa ad intimare la fermata e dunque l’assembramento? ?

    Rispondi
    • Michele Bastanzetti
      17/03/2020

      Le Forze dell’Ordine incaricate di quel servizio sono dotate di dispositivi di protezione individuale, quindi lei potrà tranquillamente accostare ed esibire la giustificativa dello spostamento. Non mi pare pericoloso o complicato, Denisio.

      Rispondi
      • Denisio
        17/03/2020

        mi che no so né lezer né scriver pensé che le sbaglià tocar la penna e al quaderno che toca tutti e tut al dì…

        Rispondi
        • Michele Bastanzetti
          18/03/2020

          Molto scrupoloso,Denisio; bravo! tenga dunque in macchina un paio di guanti (anche quelli per lavare i piatti van bene) coi quali potrà firmare la autocertificazione.

        • Francesco Cecchini
          18/03/2020

          Bar-zelletti barzelletta e Corvo gracchia

  5. Alberto Camerotto
    17/03/2020

    Per i punti 5 e 6 basta andare in un qualsiasi supermercato, che magari non sia quello da 40mq sotto casa…
    Inoltre questo e’ il moglior periodo per investire in netflix, disneyplus, ecc. Prendere in mano quei libri mattoni parte di regali e mai aperti. Riscoprire i giochi in scatola, anche quelli vecchi, che insieme ad una buona birra fanno passare la giornata.
    Ma tutto questo non e’ un problema per chi lavora.

    Rispondi
    • Corvo
      17/03/2020

      Non dimenticando la Blue Economy per combattere il virus: aria, acqua,mangiare sano ( tutti in Cansiglio?)
      Gunter Pauli @MyBlueEconomy
      We need so little to clean up the grand mess we made. We only need to be humble & accept that we have overdone it. We are so weak that one virus floors us. The solution is not more disinfection: the solution is to strengthen our immune system with healthy air, water & food.
      E Gunter sarebbe un guru di Conte. E il nostro blogger Walter ha ripreso forza.
      Ma poi c’è anche l’immunità di gregge inglese ovvero come far sparire con il virus iniettato, gratis si intende a tutti, 3/500 mila anziani (dai 60 anni in su) e qui, a parte il problema etico, mi sento e resto molto italiano

      Rispondi
      • Francesco Cecchini
        18/03/2020

        Corvo gracchia anche qui.

        Rispondi
  6. Michele Bastanzetti
    17/03/2020

    È permesso anche comprare “gratta e vinci”, che è un motivo importante per il quale le edicole sono aperte. Graziaddio, per il momento, è pure possibile uscire per fare “attività motoria” con o senza cane. Naturalmente vanno evitati assembramenti o incontri ravvicinati con chicchessia esclusi conviventi. Per i vittoriesi che han le colline fuori casa questa è una benedizione.

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Featured image: Vietato!

Emanuela Da Ros

Categorie

  • Altro 226
  • Animali 10
  • Film e animazione 2
  • Istruzione 8
  • Musica 2
  • Notizie e politica 217
  • Persone 85
  • Scienze e tecnologie 7
  • Senza categoria 7
  • Spettacolo 7
  • Sport 6
  • Viaggi ed eventi 3

Post recenti

  • La capra di Picasso. O di Dalì. O di Quella roba lì
    La capra di Picasso. O di Dalì. O di Quella roba lì
    [26/06/2020]
  • Ci riconosciamo?
    Ci riconosciamo?
    [18/05/2020]
  • Silvia (non) è libera
    Silvia (non) è libera
    [11/05/2020]
  • L’anziano che non sa della pandemia
    L’anziano che non sa della pandemia
    [07/05/2020]

I blogger sono pienamente responsabili dei testi, video e immagini pubblicate sui propri blog. Editoriale il Quindicinale mette a disposizione lo spazio ma non effettua alcun controllo sui contenuti pubblicati.

Utilità

  • Archivio
  • Chi sono
  • Esplora altri blog

Diventa blogger!

Vuoi diventare un blogger? Compila il modulo che ti proponiamo e inizia a raccontare le tue storie in uno spazio tutto tuo!

PARTECIPA ANCHE TU

Copyright © MULTIWAYS