Zaia coccolato da Repubblica
Fino alla pandemia leggere Repubblica era – avrebbe detto Gaber – ‘di sinistra’. Per i leghisti era – oh sì – riprovevole: Repubblica era schierato, era un giornalaccio, era una robaccia da comunisti, era cartaccia neanche buona per pulirsi il culo (sto cercando di rammentare i dispregiativi in salsa leghista, ma erano sicuramente meno piani di morbidezza di questi). Ora qualcosa è cambiato. E la mia non è una critica. E’ una semplice constatazione.
Sull’home page di Repubblica online di oggi leggo due pezzi che promuovono sia l’operato di Zaia che le sue proposte. Il governatore veneto è un faro. E poi – con un giorno di ritardo – sfoglio il Venerdì di Repubblica e pure lì scopro che Montanari risponde a una lettrice, che aveva scritto che ‘Zaia le spara’, con un commento tutto sommato a sostegno del governatore: “Perfino l’opposizione gli riconosce di aver risposto con più efficacia all’emergenza Covid”.
Ora, siccome purtroppo non ho mai imparato a giocare a scacchi, e riconosco il gioco dalle pedine, mi chiedo chi siano oggi i bianchi e chi i neri, chi i guelfi chi i salvini, chi abbia fatto scacco al re, chi sia il re, ma soprattutto se la partita sia ancora in corso. E poi Repubblica o no, un paio di regine sulla scacchiera in genere troneggiano, ma dove sono?
VACCINO ANTICOVID SVILUPPATO IN ITALIA DISTRIBUITO DAL GOVERNO INGLESE
Il ministro Speranza manco ha ricevuto in udienza l’ha negata, all’azienda italiana che chiedeva aiuto.
A proposito di coccolatura. Lei Emanuela dovrebbe, mettere una sua foto pre quarantena e toglierla alla fine ridando spazio a questa.
Devo ammettere che il primo Zaia non mi convinceva ma che adesso si è maturato politicamente. Tanto che, giustamente, si differenzia dal toro-arena Salvini. Non per niente si parla di di Zaia-Giorgetti in Lega. Più Maroni. Di fatto è che contro Conte non c’è un fronte oppositore credibile dentro le mura nazionali. Il PD ha scelto la via delle case di riposo per distinguersi. E così Conte continua con la benedizione anche del Papa. Domani a Milano si andrà al lavoro con i mezzi pubblici soliti. Auguri. Intanto il Governo continua a distribuire soldi a sostegno di tutti. Chi sosterrà, potrà riempire nella casse già vuote dello Stato, piccole e medie aziende, sono tenuti fermi, chiusi.
Prende corpo la convinzione che le varie Taskforce di Conte e lo stesso Conte siano per mantenere questo stato di cose, per non avere responsabilità professionali di un domani sconosciuto le prime e politiche il secondo.
Corvo Walter Cadorin è un Corvo che non sente stanchezza.
Mi sa spiegare come si fa a fissare e dire (blogger Spazzali: mascherine valgono 50 centesimi) un prezzo di vendita,50 centesimi, x le mascherine, senza fissare il tipi della materia prima, la lavorazione, l’utile di chi le vende ? E il marchio CE?
1-Sembra che la battaglia si sia trasferita sui sondaggi con il Corriere pro Conte quasi plebiscito
Mi sa che il Corriere punti a prendersi i lettori di sinistra delusi dal passaggio di proprietà di Repubblica.
A proposito di partite a scacchi: Scalfari, eletto deputato con il PSI, è ancora seduto sui miliardi ricevuto da De Benedetti per la vendita di Rep. Oggi i figli di De Ben. Sono seduti sui miliardi ricevuti da Agnelli e così la lotta sui mezzi di comunicazione si fa interessante. Intanto i partiti di governo si sono divisi, enza sborsare u quattrino, come prima, i rami delll’azienda statale RAI: rai uno ai grillini, Rai due .. E nessuno dice niente
Molto articolato il sondaggio realizzato lo scorso 21 aprile da Winpoll per il Sole 24 Ore. Alla domanda: «Quali di questi personaggi politici ha apprezzato durante questa crisi?», solo il 35% ha risposto Conte (il presidente del Veneto, Luca Zaia, svetta con il 46%, superando anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al 32%).
Alla domanda: «In caso di un governo di unità nazionale, secondo lei, chi dovrebbe essere il presidente del Consiglio?», il 37,6% risponde Giuseppi Conte, il 62,4% Mario Draghi..” da la Verità
2-CALA LA FIDUCIA NEL GOVERNO MA 6 SU 10 LO APPOGGIANO SALVINI GIÙ, ZAIA OLTRE IL 50% Ilvo Diamanti per “la Repubblica”
(Nota interna per appassionati. I tre porcellini si tengono stabili)
Corvo Walter Cadorin, un Corvo instancabile.
Ma lei, Cecchini, che voto darebbe ai tre porcellini, uno per uno ?
Corvo Cadorin gracchia, gracchia, gracchia, graccchia.
Mi sa cecchini, che lei sia in continua “polluzione”
Quando Corvo Cadorin smetterà di gracchiare?
Qualcuno impegnato nella pulizia di sterpaglie nella collina Monte Altare, che viene spacciata per archeologia, non si è accorto che il Veneto è passato in due mesi da un indice di contagiosità da 3.4 a 0.7. Il che vuol dire che l’epidemia è sotto controllo. Inoltre nessuna regione ha fatto tanti tamponi come Veneto, etc.,etc..
E pensare che nella classifica contagiati-morti il Veneto è ahimè a ridosso del podio. Dove starebbe dunque la bravura del nostro presidente regionale? I bravissimi, quelli con meno morti e contagiati sono invece i vituperati terroni, quelli che NON hanno la sanità migliore d’Italia-d’Europa-del mondo. E dunque come la mettiamo? considerando la fredda realtà dei numeri, dovremmo piuttosto elogiare i presidenti di Calabria o Basilicata o delle Isole anziché quelli del Nord. Ah…ma forse al sud il virus è stato fermato dalla mafia perché non voleva pagare il pizzo…
“L’anima del giornale che ho fondato si ispira al liberal-socialismo”, così ha scritto Eugenio Scalfari nell’editoriale della Repubblica di una settimana fa, accogliendo con queste parole il nuovo direttore Molinari e sembrando anche accettare la nuova propietà. Non sembra. quindi, in contrasto con La Repubblica che ora fa le lodi a Zaia. Vedremo.
Cara Emanuela, lei afferma di non aver mai imparato a giocare a scacchi, e non ho motivo di dubitarne, però non posso proprio credere che a lei sia sfuggito il cambio di proprietà di Gedi editoriale, diciamo che, per la finalità del suo scritto non era necessaria la precisazione anzi, ha reso l’endorsement “governativo” sicuramente più efficace, a discapito, appunto, della sua presunta debolezza sul piano quadrettato, metafora dei meccanismi che regolano le questioni di potere. Saluti
Anche la Gedi che aveva in carico la Tribuna, è passata alla Exor di Agnelli. Almeno mi pare. Cè chi vende e intasca e chi compra che sborsa. Come in tutte le cose.
Corvo Walter Cadorin è un Corvo instancabile.