La punta dell’iceberg
Sono 93 le donne uccise dall’inizio del 2021 in ambito famigliare o affettivo. Il femminicidio è solo la punta dell’iceberg dei fenomeni di violenza contro la donna.
Sono 93 le donne uccise dall’inizio del 2021 in ambito famigliare o affettivo.
Il 92% degli omicidi sono stati commessi dal partner, mentre l’8% da persone esterne alla famiglia.
Il femminicidio è solo la punta dell’iceberg dei fenomeni di violenza contro la donna. L’omicidio rappresenta la punta più alta della violenza, ma sotto c’è una vasta estesa di fenomeni apparentemente minori.
La violenza sessuale si consuma dentro e fuori la famiglia con cifre altissime denunciate, ma resta un sommerso che per ragioni economiche o psicologiche non è né conosciuto né denunciato.
Le ragioni economiche sono dovute sia al mondo del lavoro dove per lo più la donna è pagata meno sia per motivi legati alla famiglia e ai figli. Il salario femminile è di circa 200 euro più basso rispetto al pari ruolo maschile. Da non trascurare il fatto che alle donne è più difficile accedere al mercato del lavoro. La dipendenza economica dal proprio partner impedisce ad una donna cui è stata praticata violenza spesso la denuncia, ma anche l’impossibilità di uscire di casa abbandonando il tetto coniugale.
Ma non basta. C’è poi la violenza psicologica che annichilisce la donna tenendola in un regime di dominio maschile, sottomessa e svalutata, minacciandola fisicamente oppure tenendola in ristrettezze economiche che vanno ad influire anche sui figli. E siccome i figli imparano per identificazione a loro volta generano un altro circolo vizioso di violenza domestica e di dominio sulla donna. Il modello maschile viene imitato e quello femminile imitato nella sottomissione.
E’ necessario che siano potenziati i centri antiviolenza rosa e non solo con buone parole, ma anche con compiti di supporto abitativo ed economico.
E’ necessario che nei programmi scolastici siano svolte lezione di educazione alla differenza di genere dove imparare che la violenza su una donna riguarda tutti e non solo le vittime.