La realtà secondo gli occhi (e gli obiettivi) di Barbieri
Sabato 30 agosto alle 17.30 ghiotta occasione per gli appassionati di fotografia. A Solighetto, villa Brandolini, nell’ambito del finissage del Festival F4 / un'idea di Fotografia, Olivo Barbieri presenterà il suo ultimo libro, Site Specific 03_13, edito da Aperture. Non capita tutti i giorni di poter incontrare uno dei maggiori fotografi contemporanei italiani.
Olivo Barbieri (Carpi, 1954) ha esposto nei più importanti musei, istituzioni e festival internazionali tra i quali MOMA di San Francisco, MoCP di Chicago, Centre Pompidou di Parigi, Tate Modern di Londra e il Walker Art Centre di Minneapolis.
Dalla metà degli anni Novanta adotta un "nuovo" sistema di rappresentazione, che gli permette di mantenere leggibili solo alcuni punti dell’immagine: i soggetti rappresentati appaiono così come dei plastici, delle sorprendenti e stranianti visioni a metà tra realtà e finzione.
Barbieri si serve della tecnica tilt-shift (dall’inglese “to tilt”, inclinare), che consiste in uno scivolamento dell’obiettivo sulla superficie dell’immagine fotografica, che ha come conseguenza la messa a fuoco parziale dell’immagine stessa.
Dal 2003 queste ricerche costituiscono il progetto site specific_ realizzato mediante l'uso di un elicottero da cui Barbieri ha studiato la forma della città contemporanea.
Questa serie coinvolge grandi metropoli come Shanghai, Amman, Los Angeles, Siviglia, New York, San Francisco, Chicago, Brasilia, Bangkok e Rio De Janeiro; ma anche l'Italia con le città di Roma, Torino, Modena, Milano, Firenze, Genova, Napoli e Venezia.
PS: Vista la limitata disponibilità di posti si consiglia di prenotare via mail a: f4fotografia@fondazionefrancescofabbri.it
Prima dell'incontro sarà possibile visitare le mostre del Festival a Villa Brandolini dalle ore 15.00 alle 17.30.
Per approfondire:
Due interviste a Barbieri su Landscape stories e su Il sole 24ore, e una videointervista del 2009