Mario De Biasi, “il” fotoreporter
A poco più di tre mesi dalla scomparsa di un grande fotografo italiano, Gabriele Basilico, lo scorso lunedì ci ha lasciati un altro gigante della fotografia, Mario De Biasi. Uno di quelli che la storia l’ha vissuta, e l’ha plasmata, con le sue fotografie. Un nome che era ormai diventato un icona del fotogiornalismo italiano.
Bellunese d’origine (era nato nel 1923 qui vicino, precisamente a Sois, una frazione del comune di Belluno) ma milanese d’adozione, gli mancavano una decina di giorni per raggiungere i novant’anni.
De Biasi aveva iniziato a lavorare nel 1953 a Epoca, rivista che era considerata il 'Life' italiano per la qualità delle sue immagini.
Indimenticabili le sue immagini di Marlene Dietrich, Brigitte Bardot, Sofia Loren; famosi i suoi reportages da diversi Paesi, come quello sulla rivolta d'Ungheria del 1956, un incarico che gli fu affidato da Enzo Biagi. Poco dopo fece conoscere agli italiani New York grazie al ritratto in immagini che fece della città e nel 1959 raccontò il matrimonio fra lo scià di Persia e Farah Diba. Tre anni dopo accompagnò l'esploratore Walter Bonatti in Siberia a 65 gradi sotto zero.
Particolare di una fotografia di Sofia Loren, 1961
Brigitte Bardot a Venezia nel 1957
La sua fotografia 'Gli italiani si voltano', con un gruppo di uomini che si girano al passaggio di formosa Moira Orfei di schiena è stato il manifesto della mostra 'The Italian Metamorphosis', che si è svolta nel 1994 al Guggenheim Museum di New York. Sono molti i musei che hanno esposto le sue opere, pubblicate in più di cento volumi tematici.
"Gli italiani si voltano", 1954
Nel 1982 ha vinto il Premio Saint Vincent per il Giornalismo, nel 2003 il titolo di Maestro della Fotografia Italiana, massima onorificenza della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, nel 2006 l'Ambrogino d'oro del Comune di Milano. Per la sua capacità di raccontare l'Italia al mondo e il mondo agli italiani ha ricevuto lo scorso marzo il premio Aif alla carriera.
Gli astronauti Buzz Aldrin e Neil Amstrong fotografati da mario De Biasi a Cape Canaveral nel 1969
Seduti sui Fiaschi, Milano, 1949