Con il solo annuncio del coprifuoco alle 22.00 abbiamo già perso metà dell’incasso della stagione!
Gli annunci del perdurare dello stato di emergenza fino al 31 luglio e soprattutto il DL che prevede il coprifuoco alle 22.00 per tutti i mesi di maggio, giugno e luglio, questa mattina si sono già trasformati in una perdita almeno del 50% degli incassi della stagione turistica estiva!
Faccio questa considerazione per il fatto che i turisti tedeschi e di tutto il nord Europa, notoriamente amano trascorrere le vacanze nel nostro Paese proprio a partire dalla festività della Pentecoste (23 maggio) fino a luglio.
L’annuncio del coprifuoco in Italia dato ieri pomeriggio, oggi farà scoppiare una bomba in tutti i tour operator internazionali!
I turisti stranieri proprio in questi giorni stanno prenotando le loro vacanze! Se tu fossi un tedesco verresti a villeggiare a Jesolo “impestato dalla pandemia” e dove alle 22.00 si chiude tutto?
La frittata, a mio parere è fatta!
Anche se oggi ci fosse la revoca del provvedimento il clima di incertezza, creato dall’annuncio, dirotterebbe comunque i “nostri turisti” verso altri lidi: Grecia, Slovenia, Croazia, Malta, Francia e Spagna ci ringraziano!
Provvedimento sanitario o politico?
Dalle indiscrezioni trapelate nelle ultime ore, pare che il CTS non abbia espresso il parere sull’efficacia del coprifuoco come norma di contenimento del virus.
Comunque, anche se non sono un medico, chiunque può fare un semplice ragionamento, anche prendendo in considerazione quanto è accaduto la scorsa estate:
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quest’anno disponiamo di un vaccino e la fascia più a rischio della popolazione a maggio sarà già coperta dal farmaco,
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le terapie domiciliari oggi ci sono e sono efficaci, come lo sono i nuovi farmaci monoclonali,
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in estate col caldo ed il sole il virus stenta a propagarsi,
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le persone giovani ed in salute non si ammalano gravemente,
quindi, perché prendere un provvedimento tanto restrittivo quanto dannoso, sia per l’economia, sia per la socialità?
E’ noto anche che la seconda ondata di ottobre 2020 nulla aveva a che fare con l’estate passata! Il contagio si propaga in pochi giorni e lo scorso agosto la situazione era assolutamente tranquilla, tanto che il Ministro Speranza, artefice di questa politica di malasanità, aveva pensato di pubblicare un libro sul quale poneva la parola “fine” alla pandemia!
Quindi in questo allarme sconsiderato posso vedere solo una follia protezionista senza fondamento oppure il progetto pianificato di mandare sul lastrico tutto il settore del turismo!
L’Italia in saldo
Già a Venezia da anni ed in particolar modo negli ultimi mesi: cinesi, giapponesi, arabi, americani, inglesi e tedeschi hanno acquistato prestigiosi alberghi, bar e ristoranti.
Con quest’ultimo colpo, dopo avere affossato e indebitato il settore della montagna lo scorso inverno bloccando la stagione sciistica, il Governo, ora, dà la mazzata finale a tutti gli altri albergatori, ristoratori e non solo.
Rammento che in Italia il turismo “fa il pieno” d’estate!
Mi si stringe il cuore se penso alla nostra riviera, a quella romagnola, ligure, toscana, sarda, campana, pugliese, siciliana e dell’Italia intera: un tessuto imprenditoriale costituito per la maggiore da imprese a carattere familiare, aziende che si sono succedute di generazione in generazione e che domani saranno costrette a portare i loro gioielli al “banco dei pegni” sorretto dalle banche, dai fondi d’investimento e dalle multinazionali!
Le controindicazioni
Ogni cura e medicina ha le sue contrindicazioni, cosa accadrà in Italia se questa estate le “attività legali” chiuderanno alle 22.00? Pensate forse che i giovani e le persone attive che hanno trascorso un anno di clausura rinunceranno allo svago?
I più fortunati andranno a fare le vacanze all’estero, facendo così aumentare le perdite del nostro settore turistico, coloro i quali rimarranno in Italia troveranno il modo di arrangiarsi.
Immagino che in questo istante le cosche mafiose e la malavita organizzata stiano pianificando alla grande il loro prossimo business!
Nasceranno club privati illegali, si organizzeranno rave party, la vita notturna sarà sommersa e clandestina; in queste condizioni lo spaccio di droga, la vendita di alcolici sarà oro che luccica pagato in contanti senza il cashback!
Il paradosso
Con i tre ultimi governi si è parlato di terza repubblica, di cambiamento, di investimenti, di lotta alla corruzione, di lavoro, di lotta all’evasione con la moneta elettronica…
Eccola qua invece l’Italia “governata dai migliori”: il “governo ammucchiata” peggio dell’epoca del pentapartito, tutto come prima, corrotto (fino a moltiplicare x20 il prezzo di una mascherina), con la bomba della disoccupazione già innestata e con la malavita pronta a fare affari con i bigliettoni di cartamoneta sonante!
Daniele Pezzali consulente in Procurement & ICT (visita: www.danielepezzali.com)
Buongiorno,
Concordo su tutto tranne che sul fatto che il virus con il caldo e il sole stenti a propagarsi. In India fa un caldo terrificante cosi come in Bangladesh, nelle Filippine e in Indonesia. Eppure sono le nazioni che stanno soffrendo di piu ora
Grazie
Egr. Carlo, io personalmente ho vissuto 6 anni in Asia e il clima caldo e umido (98% di umidità relativa, sopra all’equatore, da aprile a settembre) favorisce il propagarsi delle malattie. Qui nel mediterraneo il clima è secco e la storia ci conferma che le malattie influenzali in estate si attenuano.
Non sono un medico ma questa è una constatazione di fatto.
Buona giornata
Il solito catastrofismo in salsa complottista, che tanto piace alla politica populista. Il coprifuoco alle 22 serve proprio per impedire gli assembramenti festaioli e vacanzieri che sono benzina pura per il covid. Se morti e ricoveri caleranno a picco grazie alla vaccianazione, non sarà dificile rivedere l’ orario ma per il momento é comprensibile che rimanga le 22.00.
Egr. Michele
E’ lei è il solito conformista che ragiona con la testa del partito.
Mi dispiace ma non c’è dialogo, buona notte
Egr. Pezzali in realtà, ed a suo onore, lei pubblica i miei commenti e questo é già dialogo. Altra nota curiosa: i leader che sono per la abolizione coprifuoco e dunque “aperturisti” nello stesso tempo son “rigoristi” sulla scuola che di certo é meno pericolosa delle ore di dionisiaco assembramento della nottata. Eppure la scuola é questione infinitamente più importante del libero spritz. Cordialità.
Buongiorno Michele, se i commenti sono a tema e non sono volgari, per quanto possano essere accesi e critici a mio avviso vanno sempre pubblicati.
Personalmente ho smesso di ragionare con la testa dei leader politici, sono tutti dei volta gabbana.
Io cerco di costruirmi un pensiero mio, attraverso la ricerca delle informazioni.
Lo esprimo nel mio articolo: dal mio punto di vista oggi non ha senso mantenere in vigore alcuna limitazione alla libertà.
La popolazione sopra i 70 anni, ritenuta più fragile e tutti coloro che sono a rischio entro maggio saranno vaccinati, le cure per il covid ci sono e devono essere somministrate subito attraverso gli interventi domiciliari, andiamo verso l’estate durante la quale questo tipo di virus si attenua quasi completamente, le persone giovani e sane passano il covid senza accorgersene o con una semplice influenza (ho avuto esempi in famiglia!), quindi che problemi ci sono???
Il grosso problema a mio avviso è che stanno arrivando decine di milioni di dosi di vaccino e sono consegne che non possono essere posticipate!
Tali farmaci devono essere conservati taluni a -80° altri a -20° e se la gente non ha voglia di vaccinarsi perchè l’emergenza è cessata e perchè sta bene… allora sono problemi seri! Non non ci sono i posti idonei per la conservazione di grossi lotti e le scadenze del farmaco sono a brevissimo termine…
Alla fine il tutto si riduce ad un problema economico e di supply chain (la mia materia), come è stato per le mascherine!
Lo sa quanti soldi sono stati spesi per comprare le macchine per produrre le mascherine?
Conosce quanti milioni di mascherine prevede il contratto stipulato con FCA per la fornitura del pubblico impiego?
Lo sa che tutte quelle mascherine sono stoccate in grosse quantità in tutte le scuole d’Italia e che le stanno regalando a pacchi agli allievi (per smaltirle) ed i ragazzi si rifiutano di indossarle perchè puzzano di solvente e vengono sistematicamente buttate in pattumiera ancora nella confezione da 10?
Se mi viene a trovare le offro un caffè e le regalo qualche pacco di mascherina ricevuta in regalo dai miei figli…
Purtroppo in Italia il problema alla fine è sempre di cattiva gestione ed economico.
Vedrà che a giugno scoppierà lo scandalo vaccini, in quanto molte dosi del farmaco saranno buttate via (questa è una mia personale previsione).
Buona giornata
Ma fatti furbo…!
Scommetto che sei uno statale con lo stipendio garantito…?
Egr. Fabrizio non sono uno statale. Ritengo la disparità che sta dividendo statali ed autonomi ingiusta dannosa pericolosa. Ma la politica non avrà mai il coraggio di chiedere ai redditi piú alti fra i “garantiti” un contributo di solidarietà.
di tutte le risposte o commenti che leggo questo è il più stupido
le ragioni ormai mi sembrano ovvie
Egr. pippospranga non uso controbattere con insulti ad un pensiero. Né dare per scontate delle ragioni che non vengono né esposte né dimostrate. Sono sempre disponibile al confronto nel merito, se crede sia utile.
Esatto Daniele condivido, unica cosa è da far capire alla sinistra (pd, 5 stelle, leu ecc) che ci governa da anni, che i ricchi non sono le p.iva e le piccole imprese che hanno fatto grande il nostro paese, sempre mal viste dalla maggior parte di operai, statali ecc, ma proprio i veri ricconi che dici te, Amazon, Google, tutte le grosse multinazionali. Strano che i più abbienti al mondo siano Facebook, Microsoft, Tesla, telefonia ecc. e si continui a puntare a digitalizzare e robotizzare tutto il mondo. Serve il lavoro vero, non lo smart working, servono i rapporti umani! Grazie Daniele!!
Salve Andrew, siamo in sintonia! Se guarda il mio sito vedrà che sono anch’io una Partita IVA che opera nella consulenza aziendale e nella formazione professionale. Quindi anch’io nella mia attività ho subito un impatto che il Governo non mi rimborsa. Buona giornata
Analisi ineccepibile e veritiera!……purtroppo!
Grazie!..
Grazie per l’approvazione Ernesto
Italia un paese dove la libera impresa e le piccole “botteghe” sono sempre state vite male, sembra quasi tutto calcolato a tavolino, intanto il “piccolo” Brunetta aumenta gli stipendi ai dipendenti pubblici e lancia il bando di 3000 assunzioni di dipendenti pubblici al sud. Guai far partecipare anche loro (gli shhhtatali) a questa guerra economica, nooo. A chi dice il contrario avviso che anche il “comunistissimo” Cacciari è da oltre un anno che avvisa che devono “partecipare” a questa crisi anche i dipendenti pubblici, ma nessuno ascolta?! W lo smart working! Intanto ci avviamo verso il default (anzi già in atto). Ricordo che gli stipendi dei dipendenti pubblici “arrivano” dai privati (i loro “avversari” evasori). Ad ogni modo è una catastrofe!
Grazie del contributo Andrew! Sana verità!!!
Grazie a te Daniele, per tutti gli articoli postati, tutta verità! Una volta (e anche oggi) si diceva impara una lingua perchè se ti andrà male qui avrai la possibilità di emigrare, tutto vero, solo che attualmente anche altri paesi europei e non, sono in una brutta situazione causa covid, la vedo brutta per il prossimo futuro da qui a fine anno! Non ci resta che sperare. Comunque ripeto questa crisi la stan pagando pochi in Italia e chi ha il reddito/pensione assicurata è ora che paghi altrettanto anche lui/loro ( si dice che è aumentato il risparmio degli italiani con la pandemia, si ma non di p.iva e autonomi-imprese che si indebitano, ma di chi a casa percepisce lo stesso stipendio dallo stato e “lavora” in smart working, è la da andare a chiedere ora, si ma chi lo farebbe con tutti quei voti per le prossime votazioni?!)
Caro Andrew, purtroppo rischiamo di fare una guerra tra poveri. Fare pagare dipendenti pubblici e pensionati non è certo la soluzione.
Adesso devono pagare i ricchi e coloro i quali si stanno arricchendo con questa politica scellerata! Che paghino gli Amazon, i Google, le multinazionali che portano all’estero i guadagni fatti in Italia… mi pare che ce ne sia una che si chiami FCA che sta pure producendo le schifose mascherine che puzzano di solvente, che mio figlio mi porta a casa a pacchi da 10 e cha vanno a finire in pattumiera.
Buona giornata