L’agnello di Dio dona la pace solo se non lo mangi
Con Gesù gli agnelli sono sempre vivi, amati e protetti
Segno di cura e compassione, la compassione leopardiana verso tutti, l’empatia antispecista, la sensibilità verso ogni ingiustizia, verso chiunque e dovunque, che insegnava papà Guevara ai suoi figli, nel momento in cui gli donava più di se stesso.
Non si tratta di una “difesa stagionale”
Così vorrebbe il reazionarismo, ma in realtà la ferocia contro questa specie, la parte in cui il sesso maschile viene decapitato, privandola dell’etologia residua e fondamentale, con questa grossa parte di tutta la perversione, si concentra proprio in questo periodo, abusando e macchiando il messaggio di pace della Pasqua.
Scegliendo il sangue, come propone la vecchia cultura ormai superata, oltre a commettere vili ingiustizie contro i più docili e indifesi, si commette una violenza efferata, come avviene per ogni animale ridotto in schiavitù:
maschi quasi tutti uccisi e femmine tutte schiave.
Alla triste alba dello specismo, forse nemmeno per necessità, come ricorda Plutarco, l’oppressione si scatenava discriminando per sesso, e i maschi venivano castrati perché non si ribellassero, uccisi più giovani, mentre le femmine, prima di incontrare la stessa sorte, comunque giovani, erano ridotte schiave per un periodo più lungo.
Come quando gli Ateniesi conquistarono l’isola di Melo uccidendo tutti i maschi e schiavizzando tutte le femmine. Trova le differenze e trova le somiglianze.
Se lo mangi e/o paghi l’operatore che l’ha schiavizzato, oltre a macchiarti di un’ingiustizia sorda ad ogni grido di compassione, fatto da molti grandi in ogni epoca, uccidi anche persone umane, di clima, fame e malattie, com’è riconosciuto sempre più dalle scienze, sia umane che più in senso stretto.
La zootecnia è ormai nota per essere tra le fonti principali di effetto serra, dove il pochissimo biologico impatta maggiormente, ed è condiviso in tutta la comunità scientifica dall’IPCC a seguire.
La distruzione di cibo annessa affama quasi un miliardo di persone
La zootecnia distrugge il cibo dell’83% delle terre coltivabili, quasi metà delle terre emerse. Tale distruzione è a sua volta a carico della biodiversità e provoca le frequenti zoonosi, per cui ora siamo tappati in casa.
20000 animali umani muoiono ogni anno in italia di pm2,5 e infezioni da zootecnia. Molti altri per tutte le malattie tipiche, favorite dal mangiare chi non è cibo e le sue secrezioni che dovrebbero restare nella stessa specie.
Qual è il peccato e chi è il peccatore?
Qual è il segno di pace che ci toglie dallo stato in cui ci siamo ridotti?
Non mangiare agnelli e nessun altro che abbia occhi, cuore e coscienza, come la dichiarazione di Cambridge 2012 ha reso evidente per tutti.
Perché chi ha scelto la giustizia e la pace deve pagare anche per chi uccide senza scrupoli?
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Nemmeno le colombe pasquali? Il dolce intendo.
Curiosità, ma mi ha bannato proprio o i commenti li legge e poi non li approva perché le piace fare dio?
Infinito meno qualcosa è uguale ancora a infinito. Così sono le ricette, dall’antipasto, al dolce, per l’appunto. Qui ci sono cinque colombe vegetali, con nove modi di sostituire il burro.
Non è necessario uccidere nessuno per un peccato di gola. La gola degli altri si può lasciare intera come ci piace tenere la nostra.
Pubblico commenti che non siano di odio come il suo, con offese, trollate tanto per provocare. Si può chiedere, si possono scrivere le proprie perplessità, ma se si usano schermo e tastiera per fare i maleducati non visti, allora questa miseria può essere risparmiata al lettore. Le perplessità sono possibili, visto che educazione ambientale, alimentare e alla salute sono attualmente affidate al mito.
Ma come rispondere a chi ha l’unico intento di usare sofismi, cercando di sopraffare con una vile battuta delle istanze di giustizia?