Desigual
Liberté, Égalité, Fraternité non è il motto della sola Rivoluzione francese, tutte le Costituzioni moderne tendono verso questo ideale.
«Eppure le disuguaglianze resistono. Anzi aumentano. Si sono introdotte persino nel valore della vita umana, complice la monetizzazione dei risarcimenti in caso di incidente o delle assicurazioni nel ramo vita. La sacralità della vita non è in discussione. Ma allora perché certe vite «valgono» meno di altre? Non si tratta di razzismo. È qualcosa di più profondo, utile alle logiche economicistiche… La disuguaglianza non riguarda solo il reddito o le condizioni di vita. Si riflette sulle differenze di salute e sull’aspettativa di vita, tanto che in Francia un lavoratore non qualificato ha un’aspettativa di nove anni inferiore rispetto a un dirigente. E negli Stati Uniti un nero che ha lasciato la scuola muore in media quattordici anni prima di un bianco che ha studiato all’università… Non solo nel caso del giovane immigrato che non trova lavoro o è sfruttato, ma anche dell’anziano che non riceve l’adeguata assistenza sanitaria perché non è più produttivo. Si tratta piuttosto di indifferenza verso certe forme di vita, quella sociale più che quella fisica. Questa indifferenza riguarda in particolare gli immigrati, i rifugiati e i poveri… Siamo di fronte a disuguaglianze sociali e razziali, che hanno raggiunto livelli estremi nei campi di concentramento per i migranti nel Sud degli Stati Uniti e nel cimitero marino del Mediterraneo, con oltre 35 mila morti».
Esistono soluzioni adatte a correggere queste disparità tra vite ineguali oppure è una condizione senza via d’uscita?
«La storia e la geografia ci ricordano che il trattamento delle vite umane con dignità o indegnità non è mai stabilito una volta per tutte. La Germania ne è un esempio: durante il nazionalsocialismo ha raggiunto picchi di crudeltà e di disumanizzazione nei confronti di ebrei, rom, omosessuali. Negli ultimi anni, invece, si è dimostrata accogliente con migranti e rifugiati. Ciò che conta sono la volontà politica e le qualità morali dei leader, che oggi in Italia e in Francia mancano»
(Carlo Bordone, C’è uno spread delle vite umane, intervista a Didier Fassin, La Lettura 28/7/2019, pp. 4-5)
Da un po’ di tempo mi occupo solo degli “Animali non umani”
anche perché quando si parla di tragedie di questo pianeta loro non esistono (perché se ne parla rasente lo 0 assoluto)…
Allora ho deciso di occuparmi dello “0 assoluto” di argomenti riguardanti gli animali umani!!!
Aiuto per aiuto preferisco aiutare chi e’perfettamente innocente come loro e non fi chi”stupidamente responsabile dello sterminio della ns. Comune casa terrena”…Se Dio mi fulminera’ per questa mia decisione non mi importa nulla…me ne farò una ragione…vorrà dire che almeno dal punto di vista (mio personale di animale umano) avrò vissuto tutta la vita facendo esattamente quello che il mio istinto mi porta a fare!!!
Ma le pare che Dio possa essere intenzionato a fulminarla? al massimo può fulminarsi da solo se le cade il phon in vasca mentre fa il bagno.
Beh dipende … x il Dio dell’antico testamento sarebbe bastato molto di meno per fulminarlo 😀
Già. Purtroppo anche Dio, invecchiando, s’è un po’ rammollito.
Vi sto seguendo in silenzio, siete spassosissimi, davvero ????. Quella del phon mi ha fatto scompisciare.
Io non mi sono rassegnato…Non mi rassegnero’ mai di fronte alle ingiustizie…ho deciso da ora in poi di “calibrare da buon Cristiano (peccatore ovviamente) il mio interessamento verso l’aiuto alle Creature di Dio bisognose di aiuto…siccome degli “animali umani come me non mi fido” allora tutte le mie energie di questa vita che mi rimarrà da vivere le comcentrero’ solo verso gli “Animali non umani”…
Perché fra tutte le disgrazie delle Creature di Dio di questa parte di Creature (innocenti per davcero) se ne parla rasente lo 0 assoluto?
I discorsi di noi umani mi incominciano ad interessare “rasente lo 0 assoluto!!!!!
Evviva gli ANIMALI/ABBASSO noi!!!!!!!
La cosa che mi ha sempre lasciato interdetto e che queste disuguaglianze le ha prodotte l’occidente cristiano. Penso sia necessario un risveglio collettivo delle coscienze, partendo dalla mia, forse troppo assopita dal benessere.
Gli indù hanno concepito le caste, gli egizi gli schiavi, gli assiri, i romani… il problema si pone alle nostre coscienze cristiane o influenzate dal cristianesimo consapevolmente o no. Le diseguaglianze sono intollerabili per chi si definisce cristiano e per l’agnostico educato! Nietzsche c’è l’aveva con gli inventori dell’etica, nella filosofia del superuomo, nella teoria della evoluzione il problema non esiste.
Nino, non cerchiamo sempre di sentirci in colpa per quello che siamo. Nasciamo con intelligenze diverse uno dall’altro e così lo status. Soffriamo le diseguaglianze e lottiamo per diminuirle in modo, però diverso, e dalla religione e dall’attività pubblica di governo.
Nell’Occidente abbiamo operato. Italia con i Patti lateranensi, per tenere distinte le due sfere. Esiste, mi pare, un esempio di mettere d’accordo religione e Stato: l’Iran: “Secondo la costituzione scritta dopo la rivoluzione del 1979 l’Iran è una repubblica islamica, presidenziale e teocratica. Lo Stato iraniano presenta una sorta di sistema duale: da una parte vi sono le istituzioni (presidente, parlamento) elette dal popolo, che detengono il potere legislativo ed esecutivo; dall’altra parte vi sono gli organi religiosi non elettivi (cui si accede per cooptazione), in cui risiede il cuore del potere e che controllano e giudicano l’operato delle istituzioni in base alla loro fedeltà al corano e ai principi dell’islam” Però anche in Iran le diseguaglianze esistono e come.
La diseguaglianza è motore primo della storia ed elemento ineliminabile della condizione umana. Sancito anche dal Vangelo nel Discorso delle Beatitudini dove si rimanda all’ aldilà per la consolazione ad essa. Ciò che distingue nazioni più o meno evolute sta nello sforzo che compiono per lenire queste diseguaglianze.
La verità sta nel mezzo : il piano Kalergi, il patto dei savi di Sion sono “bufale” fino ad un certo punto, anche perchè come ben sappiamo bisognerebbe sapere a quale “versione” ci si riferisce, dalla 1.0 alla 3.0 possono cambiare molte cose 😀
Ma come già detto in precedenza, qualcuno o qualcosa ha tutto il vantaggio nel far apparire cio’ che non aggrada alla propria visione come una bufala globale, e per controparte, rendere veritiero cio’ che è realmente una bufala in virtu’ di una “certa” competenza acquisita : nel torbido si pesca meglio !!
A me fa effetto che l’evidenza non diventi dirimente e che molti continuino a credere nel caso o aspettino un miracolo piuttosto di comprendere le cospirazioni di chi muove più denaro di una finanziaria per creare determinati progetti. In tema Africa, come ho scritto sotto, c’è l’evidenza della speculazione non solo tramite le multinazionali ma attraverso le banche, che sorpresa!
https://scenarieconomici.it/dove-le-banche-guadagnano-di-piu-preparatevi-ad-una-grossa-sorpresa/
P. S: non per essere antisemitismo ma al mondo sono solamente 9 i Paesi che hanno la Banca Centrale che non appartiene ai Rothschild. Sono: Cina, Russia, Iran, Venezuela, Ungheria, Siria, Cuba, Islanda e Corea del Nord. Tre di questi Paesi, nell’ordine Russia, Iran e Venezuela, sono anche le tre più grandi riserve energetiche del mondo, considerando le riserve di petrolio, gas e carbone.
Concordo, purtroppo c’è ancora qualcuno che non vede al di la del proprio naso e che pensa che i complottisti vivano esclusivamente nel mondo delle bufale pur vivendo lui stesso in un mondo di fantasia !!!
Fin dalla notte dei tempi succede che i popoli emigrano in cerca di vita migliore. Non è una novità. Secondo me occorre una gestione seria ma non so se esiste serietà in tanta bramosia di denaro e di potere.
Triste percepire anche dai vostri interventi che siamo impotenti…e questo produce inazione e rassegnazione. Ma veramente non ci sono spazi oltre queste pillole per muovere le coscienze..??
Il fatto che siamo “globalmente” impotenti difronte a queste ingiustizie purtroppo lo racconta e lo dimostra la storia e, per chi crede, anche le Scritture, magari il pastore potrà approfondire la questione se lo riterrà opportuno.
Noi possiamo cercare di fare del nostro meglio nel nostro piccolo secondo la nostra coscienza, aiutando chi ci è vicino o “prossimo”, raccontando cio’ che la nostra vita e la nostra (eventuale) fede ci ha insegnato, il che non è affatto rimanere inermi.
Possiamo anche provare a sovvertire le cose se sentiamo che la nostra “missione” è quella, con la consapevolezza dell’esisto scontato che sarà al massimo qualche parvenza di briciola di conquista valida da natale a Santo Stefano, quindi è il caso di valutare bene le cose prima di agire ed in che modo.
Inazione e rassegnazione figli della utopia dell’eguaglianza ?
La nostra società è sempre stata cosi’, diverso tempo fa si chiamavano “patrizi” e “plebei”, ora abbiamo ceto medio, borghesia, mondo di sopra, mondo di sotto, migranti, pensionati….
Ai tempi degli Egizi la società era divisa in classi sociali chiuse, infatti non era possibile migliorare la propria condizione e passare da una classe all’altra, ora c’è l’illusione di poterlo fare ma non la possibilità.
Curiosamente, aveva una struttura gerarchica. a forma piramidale, che è poi il rimando che c’è sul simbolo del biglietto di un dollaro ma evitero’ divagazioni massoniche che da sempre comandano il mondo nello stesso modo per non infervorare ulteriormente il nostro pastore di fiducia.
Mi limiterò a concludere con un bel “nulla di nuovo sotto il sole” e costatando che infinite forme di governo, di guerre, di calamità e quant’altro si voglia aggiungere non hanno mutato nulla nella sostanza.
Aspettiamo con fiducia il ritorno di Nembo Kid o di un evento esterno che cambi radicalmente tutto, altro non c’è da dire.
Gianni, laicamente non posso condividere “aspettiamo..” In questo mondo abbiamo, ci è stato dato l’obbligo, la libertà di gestire la nostra vita, trovare soluzioni per vivere meglio. Peccare credo sia nella nostra natura ma anche il pentimento posto che uno sappia quando pecca. La fede e la religione, possiamo dire le religioni essendo più di una? ( chiedo scusa per il lessico improprio ma non sono studiato) , e poi sono agnostico ma anche difensore della divisione Stato, religione. Altro bel argomento
Se vogliamo andare a dare una lettura obiettiva alla situazione attuale, abbiamo un intero continente, l’africa con una quantità di risorse tale che se fosse monetizzata e distribuita tra i nativi invece che tra le oligarchie criminali mondialiste permetterebbe agli Africani di vivere molto meglio che nei centri di accoglienza o a raccogliere pomodori per 2 euro l’ora… La densità abitativa dell’Africa è molto minore di quella italiana, non c’è la schizofrenia che c’è da noi, ricordate il mal d’Africa? Potrebbero vivere meglio di noi, dovrebbe solo esser riconosciuto pienamente il valore del loro tempo e del loro lavoro, questo è il concetto di uguaglianza, legalità e fratellanza, non costringerli ad imbarcarsi e poi stiparli come animali in un paese che non ha niente da condividere con le loro abitudini né da offrire perché l’economia è già satura e sempre più deleterea per la salute di tutti.
Sulla base di queste premesse si può costruire un ragionamento di uguaglianza, fraternità e legalità, l’attuale mattanza e traffico di esseri umani risponde alla logica del capitalismo e dei criminali che si arricchiscono sulle spalle dei traffici delle multinazionali. L’unione europea è un progetto privo di costituzione e dunque senza linee guida, niente legalità, niente fratellanza, niente egualitarismo, infatti sta sparendo la classe média. Walter Hallstein, teorizzatore nazista della Germanizzazione d’Europa sedette per la firma dei “trattati di Roma” ed è dunque da annoverarsi tra i padri fondatori dell’Unione europea. Hallstein fu l’ideatore del “sistema legale unificato” che doveva portare alla creazione di un grande Reich Germanico ed alla Germanizzazione d’Europa operata attraverso la sottomissione legale dei nuovi territori e la creazione di quella che lui chiamava la Grande Germania… Hallstein scrisse che la commissione europea non eletta avrebbe dovuto ricevere poteri per prendere tutte le misure necessarie per implementare le leggi d’Europa, senza dover dipendere dall’approvazione del consiglio parlamentare, il corpo europeo in cui si riuniscono i ministri dei governi dei singoli paesi, proprio quello che si è realizzato. Eccoli i padri fondatori dell’Unione europea, abbiamo il consulente legale ed ideatore della Germanizzazione dei popoli che lavorava niente di meno che per il cancelliere del terzo Reich, il fondatore del movimento europeo finanziato da Rockefeller ed anche co-fondatore del club Bilderberg, così tanto per cambiare, non dimentichiamo il conte Kalergi che programmava la dissoluzione degli stati nazionali attraverso la perdita di dignità e di identità dei popoli operata attraverso il melting pot ovvero un meticciato costruito a tavolino favorendo invasioni etniche programmate. Almeno non si può dire che i loro piani non si siano realizzati fin nei minimi dettagli.
Dal minuto 28
https://youtu.be/A3X3Xa17uVU
La seguo fino a un certo punto poi mi inchiodo su Kalergi: https://www.bufale.net/la-bufala-del-piano-kalergi-ovvero-della-sostituzione-etnica/
Anch’io avrei voluto fare un’osservazione e un paio di obiezioni su quanto scritto da lei sopra ma mi limito a farle osservare i fatti, se il piano Kalergi è una bufala perché continuano ad arrivare dall’Africa prevalentemente maschi in piena salute e nel fiore dell’età e non le categorie più deboli, donne, bambini, anziani? E ancora: perché si registra il maggior calo di nascite in Italia da oltre cent’anni mentre in Africa c’è un’esplosione demografica? Bufale.net lo spiega?
Per le stesse ragioni che spingevano i nostri emigranti a partire per trovare fortuna… I più giovani e forti e disperati raccoglievano quello che avevano dai parenti e partivano, chi restava sperava nel pacco dello zio d’America.
Se fosse solo così non si spiegherebbe perché c’è questa organizzazione delinquente fatta di trafficanti di esseri umani e ONG nonché partiti politici compiacenti che spalleggiano le cooperative di accoglienza, tutto sto film non è mai esistito prima dell’Unione europea, prima si c’erano i migranti che arrivavano e si integrava no per far fortuna come i nonni o le famiglie intere nostrane che partivano…
Abbiamo vedute della storia molto parziali. Molto.