Tanti palloni, una speranza. Il problema è come sostieni la speranza con i tanti palloni di colori diversi dove manca quello di “cuoio” con camera d’aria inserita e chiusa da un laccio. Assorbiva l’acqua, il pallone, e così pesava il triplo. Ci voleva una buona testa e fatica e forza per addomesticarlo. In campo non si adottavano schemi come adesso ma si lasciava giocare secondo l’estro. Oggi nella vita quotidiana si cerca di creare gabbie con regole nelle quali uno si può inserire e annegare nell’anonimato lasciando ad altri il compito di tracciare le vie maestre. La speranza, in mancanza di altro, è di abbandonare la pancia e ricorrere alla ragione e non schematizzare uomini e fatti. ,
Signor Mozzato come ci può aiutare la fede, una religione ?
Una risposta definitiva non c’è l’ho, nessuno ne è in possesso. C’è l’esperienza faticosa di una vita in continua ricerca di senso, se vuole un giorno se ne parla con calma
É proprio la parola che mi é venuta in mente e che riecheggia oggi da quando tempo fa ho visto la Toffa delle Iene che è andata a “scovare” con tanto di “scoop” clamorosissimo la dottoressa Gabriella Mereu a casa sua presentandosi con la banda delle Iene per denigrare e mettere alla gogna dall’alto della FakeNewsCorporation ciò che non si conosce. Ho visto tanta di quell’arroganza e ipocrisia gratuita nei confronti della Mereu che ho pensato proprio che le Iene sono dei palloni gonfiati. Apprendo senza sorpresa che la cura kemioterapika che stava sbandiera do la Iena ha toppato, la sua morte senza santoni, senza cure alternative, diciamo politicamente corretta è stata un segno del destino piuttosto eloquente. Che la terra le sia greve.
Si potrebbe anche dire che: la fede logora chi non ce l’ha; la politica rende sapienti chi non la conosce; lo scrivere post non ti fa diventare giornalista. Così come un pallone non ti fa diventare un Messi ne una bici da 20milaeuro un Nibali, una laurea in intelligente, una piazza piena a un comizio si trasforma in voti sicuri. Il Governo di un paese non è il migliore in assoluto ma solo il migliore possibile in quel momento e l’inciucio è un contratto.
Solo gli anni che passano ti fanno, di certo, diventare vecchio con annessi e connessi.
Tanti palloni, una speranza. Il problema è come sostieni la speranza con i tanti palloni di colori diversi dove manca quello di “cuoio” con camera d’aria inserita e chiusa da un laccio. Assorbiva l’acqua, il pallone, e così pesava il triplo. Ci voleva una buona testa e fatica e forza per addomesticarlo. In campo non si adottavano schemi come adesso ma si lasciava giocare secondo l’estro. Oggi nella vita quotidiana si cerca di creare gabbie con regole nelle quali uno si può inserire e annegare nell’anonimato lasciando ad altri il compito di tracciare le vie maestre. La speranza, in mancanza di altro, è di abbandonare la pancia e ricorrere alla ragione e non schematizzare uomini e fatti. ,
Signor Mozzato come ci può aiutare la fede, una religione ?
Una risposta definitiva non c’è l’ho, nessuno ne è in possesso. C’è l’esperienza faticosa di una vita in continua ricerca di senso, se vuole un giorno se ne parla con calma
É proprio la parola che mi é venuta in mente e che riecheggia oggi da quando tempo fa ho visto la Toffa delle Iene che è andata a “scovare” con tanto di “scoop” clamorosissimo la dottoressa Gabriella Mereu a casa sua presentandosi con la banda delle Iene per denigrare e mettere alla gogna dall’alto della FakeNewsCorporation ciò che non si conosce. Ho visto tanta di quell’arroganza e ipocrisia gratuita nei confronti della Mereu che ho pensato proprio che le Iene sono dei palloni gonfiati. Apprendo senza sorpresa che la cura kemioterapika che stava sbandiera do la Iena ha toppato, la sua morte senza santoni, senza cure alternative, diciamo politicamente corretta è stata un segno del destino piuttosto eloquente. Che la terra le sia greve.
Il pallone (segnatamente il calcio) logora il popolo che lo venera.
Si potrebbe anche dire che: la fede logora chi non ce l’ha; la politica rende sapienti chi non la conosce; lo scrivere post non ti fa diventare giornalista. Così come un pallone non ti fa diventare un Messi ne una bici da 20milaeuro un Nibali, una laurea in intelligente, una piazza piena a un comizio si trasforma in voti sicuri. Il Governo di un paese non è il migliore in assoluto ma solo il migliore possibile in quel momento e l’inciucio è un contratto.
Solo gli anni che passano ti fanno, di certo, diventare vecchio con annessi e connessi.
Logora pure chi ha la testa nel pallone….