Apocalisse 2030
Cronaca annunciata:
entro il 2030 il calo demografico previsto per il Giappone è pari a -8.2 milioni.
La popolazione di Tokyo si dissolverà, tra soli 20 anni, in un click.
I nipponici invecchiano rapidamente e lo Stato si sta attrezzando per assistere un gerontocomio enorme. Deve prevedere un raddoppio della spesa pubblica per assistenza medica e pensioni e pannoloni e adesivi per dentiere.
La crescita economica attuale della ex superpotenza del Sol Levante (unica antagonista degli USA in epoca recentissima) è piatta, e così lo sono i consumi e lo sviluppo.
Il rapporto debito pubblico/PIL è raddoppiato in poco tempo.
Dal Giappone è tutto… e in Italia?
«Istat: Peggior calo demografico da 100 anni, rischi per la crescita»
“Non va ignorato che la crescita della popolazione italiana degli ultimi vent’anni è avvenuta unicamente grazie all’aumento della componente di origine straniera, una componente che al primo gennaio 2019 conta 5 milioni e 234 mila residenti pari all’ 8,7% della popolazione” (http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Istat-Peggior-calo-demografico-da-100-anni-rischi-per-la-crescita-e547a6bc-8ce8-4b92-98bd-df44fe7b2204.html)
Trame complottiste ordite dalle plutocrazie aristocratiche?
Profezie apocalittiche?
No, solo l’ineluttabilità della Storia, è già successo un sacco di volte.
«Studia il passato se vuoi prevedere il futuro»
(Confucio)
I nostri giovani laureati vanno all’estero e vengono sostituiti da orde di illetterati.
Questo è il problema, non i numeri, anche perchè siamo sovrappopolati, già viviamo uno sulla testa dell’altro.
50 milioni di abitanti per un paese come l’Italia posson bastare.
Il tema è un po’ più complesso. Un conto semplicistico mo’ di esempio? Se una coppia procrea in media 1 figlio, la popolazione si dimezza in una generazione o poco più. La media italiana è ancora più bassa. A questa si aggiunga la buonissima assistenza medica che allontana la livella… E’provato che laddove aumenta la cultura diminuisce la procreazione: tenere, com’è sacrosanto, i ‘letterati’ acuirebbe il problema. Grazie
Harakiri e banzai e viceversa
Don’t worry, be happy ?. Pensa a chi lavora nel settore
Mi pare che per la prima volta nella storia si prospetti una via senza ritorno. Siamo come negli ultimi giorni di Pompei… si pensa ad altro e la lava sta per arrivare.
Ava come lava
Aiutatemi a capire: Ci lamentiamo dell’eccessivo sovrappopolamento delle città, dell’eccessiva cimentificazione del suolo, dell’eccessivo inquinamento che produciamo compresa la merda nostra e degli animali, dell’eccessivo numero di bocche da sfamare, delle troppe auto e cellulari in circolazione… Quindi se la popolazione di questo pianeta diminuisce per cause demografiche dovremmo tirare un sospiro di sollievo…
Gentile Riccardo, il fatto è che non esiste nessun calo demografico, anzi. La riflessione alla quale risponde vede il tramonto del Sol Levante (dell’occidente ‘la terra del tramonto’) ma la crescita smisurata di altre popolazioni. Un’apocalisse che lascia in mutande bagnate una parte della popolazione (quella che si riteneva padrona). Grazie infinite
Sto andando in farmacia, mi sto attrezzando anche io
Andate e moltiplicatevi!!!!!
Le divisioni a due cifre paiono riuscire meglio
Quando mai sarebbe successo nella storia un calo demografico su “base volontaria” e non per guerre-pestilenze-disastri naturali in genere? A me pare non ci sian precedenti. Il che fa pensare. Anche qui potrebbe essere in gioco l’ astuzia di Dio che porta l’umanità alla meritata autodistruzione.
Gentile Michele, il suo appunto è pertinente, mi fa pensare. Certo è che l’immagine del suo Dio è alquanto machiavellica e poi: il Giappone o l’Italia o l’occidente (terra del tramonto) non sono propriamente l’umanità. Grazie
Non mi pare così machiavellico, come pensiero; direi che è molto semplice e lineare. Dio ha offerto all’uomo la conoscenza del bene e del male e la possibilità di autogovernarsi. La unica condizione, implicita, è che rispetti il pianeta in cui vive. Poiché si è dimostrato tanto idiota da avvelenarlo, questo pianeta (che è come segare il ramo sul qual sei seduto) è giusto che l’ uomo sparisca. L’unica cosa che non sappiamo è se lui sparirà a causa di un meteorite impazzito o, appunto, per autodistruzione. Questa seconda eventualità mi pare la più raffinata; fossi Dio la sceglierei.
Ringrazio il cielo che non sarà lei a scegliere tra le varie opzioni ?