Forse conviene affidarsi al sacro cuore di Maria perché se si seguissero seriamente le indicazioni del Padre Nostro dovremmo riconoscere gli altri come fratelli, accontentarci del pane quotidiano e restituire i debiti
Signor Davide, grazie un corno. Post personale. Dicono sia un buon e bravo pastore ma in politica lascia a desiderare, lacunoso e pressapochista. Se non ha tempo di stare aggiornato sull’evoluzione della situazione, se ha voglia di sentire più campane e farsi idee più verosimili, segua il mio blog http://www.simofin.com o segua di più i vari post a commento di articoli di Oggi Treviso. Sul rublo, non sono leghista, è oramai assodato che trattasi di un tranello politico orchestrato facendo perno su un qualche cosa che poteva accadere, per il quale hanno lavorato ma non riuscito. Insomma manca la pistola fumante e quei mercati dell’est sono infidi e frequentati da millantatori, amici degli amici degli amici, che discutono mesi sulle possibili provvigioni spettanti se..e la transazione non arriva mai, in questi anni. Arrivava, ma abbastanza in chiaro, per la Dc, USA, e PCI Russia. Mi permetta, leggo adesso il post di Gianni che dopo avrsi palesato salviniano in un suo primo post, ora la richiama alla sua missione !!!!!
Mozzato non infierisca sul Corvo. È molto anziano; ma di una anzianità acida. Mi ricorda Caifa. Stamattina (so che lei ama il Cadore) zona Cridola, ma su sentieri non popolari. In 6 h di marcia non ho incrociato anima viva. Tranne quella della possente Natura.
Signor Davide, mi ha fatto ricordare la canzone di Luis Amstrong , What a wonderful world
Vedo alberi di rose verdi e rosse,
li vedo sbocciare per me e te
E penso a me stesso che mondo meraviglioso
Vedo cieli di blu e nuvole di bianco
Il luminoso giorno benedetto, l’oscura notte sacra
E penso a me stesso che mondo meraviglioso
I colori dell’arcobaleno così belli nel cielo
sono anche sui volti delle persone che passano,
vedo gli amici stringere la mano dicendo come fai,
stanno davvero dicendo che ti amo
Sento piangere i bambini, li guardo crescere
Impareranno molto più di quanto non saprò mai
E penso a me stesso che mondo meraviglioso
Sì, penso a me stesso che mondo meraviglioso
Gianni
17/08/2019
Gentile sig. Corvo non mi sembra di essermi manifestato come salviniano anche xche nn lo sono, a meno che sostenere che esistono colpe più gravi per un politico di fare il dj a torso nudo nn mi renda tale… ma nn si dovrebbe parlare di spiritualità in questo blog? Capisco qualche divagazione ma mi sembra che la politica anzi una certa politica qui sia io fulcro…
Gianni. Non usando nome battesimo non sono ne gentile ne tanto meno sig.(che brutto fra amiciblogghisti ‘sto sig. !) Nel merito condivido di più il concetto spiritualità del pastore Mozzato che il suo che pone steccati impossibili in una discussione fra persone amichevoli. E’ la politica di parte, il giudizio secco di qua o di la che può disturbare. Il richiamo civettuolo a “tenere il posto” che mi pare fuori luogo. In una discussione non esiste uno che insegna e l’altro che deve imparare. Uno che scrive bene, laureato ecc. ecc. non ha per questo, senza filosofeggiare, ragione e torniamo così a quanto scritto nei vari post. Semmai bisognerebbe parlare di problemi che si conoscono. Io cerco sempre di assistere il mio scritto portando fonti ma non per aver ragione ma per parlare con concretezza dei fatti il più possibile e collegandoli a quanto scrive il blogger, prete (per scherzare) e anche questi possono sbagliare, figurarsi noi. Continuiamo ad argomentare e confrontarsi con l’umiltà necessaria non essendo onniscienti.Non siamo qui per difendere una fede politica ma per cercare di capire la politica e aperrti a quanto sanno gli altri collegandoci, per quanto possibile, alla spiritualità che è sempre un buon punto d’appoggio di riferimento. La mia fede politica e formazione mi ha insegnato questo. Di religione ne so molto meno ma non proprio niente.Amen
Amen (che in aramaico significa: sono d’accordo, sia così, ok, ecc).
Mi trova sulla stessa linea, in piedi sulla soglia alla ricerca continua di allargare i miei confini
Gianni
17/08/2019
Gesù fu ucciso per motivi politici. Idem il Battista se vogliamo estremizzare. Ma un conto è sforare in questa tematica nel corso della discussione un altro proporre di continuo post infulcrati sull’avversione ad una parte politica che non piace o un avversario che piace ancor di meno, questa è la differenza che ho fatto notare. P.s. “Sig. Corvo” a me pare una figata pazzesca, quasi una giullarata come direbbe l’ eterno Dario Fo!
Davide Mozzato
18/08/2019
Signor Gianni, chi capita capita, senza distinzioni. Inserisca nel mirino qualcun altro grottesco personaggio del panorama politico italiano (nel mondo ce n’è una schiera immensa) che in questi giorni manipoli la fede cristiana per meri interessi elettorali. Da credente non lo accetto e ritengo sia ben dedicata una minuscola parte del mio ministerio. Immagino cosa avrebbe fatto e detto il prete laico che fu il compianto Dario Fo al riguardo.
Gianni
17/08/2019
Avvisatemii quando avrete intenzione di prendere seriamente la spiritualità invece che modificarla regolarmente con post di chiaro stampo politico, un saluto.
Pensi, signor Gianni, un mio parrocchiano mi ha fatto le stesse osservazioni qualche settimana fa dopo la lettura e la meditazione sul testo del buon samaritano collegato al primo sermone di Gesù a Nazareth. Mancava poco mi desse della zecca buonista.
Non si tratta di buonismo in questo caso ma di individuazione di un nemico comune, sempre quello post dopo post tra il papeete ave marie migranti e via discorrendo. Se cambia titolo del blog in pillole di PD allora puo’ pure proseguiresu questa falsariga ma malauguratamente lo ha chiamato pillole di spiritualità per cui… ci si risentirà.
Signor Gianni leggo con molta simpatia ciò che scrive e accolgo di buon grado anche le sue bacchettate. In questo periodo, come altri forse nella storia (Peppone e Don Camillo di Guareschi) si contrappongono due o più narrazioni. Chi è sensibile a una e chi all’altra porta argomenti e discute, li rende scrittura in un blog. Opinioni, visioni, inquadrature libere.
Spiritualità è una parola dai confini sconfinati, ha ragione dovrei inserire nella presentazione del blog: spiritualità cristiana senza arroganza. La spiritualità cristiana a differenza di altre inquadrature è molto sensibile alla politica e a ciò che avviene nel sociale. Gli scritti profetici e la carica profetica di Gesù stesso sono tutto fuorché disincarnate. Mi chiedo se GIovanni Battista avrebbe taciuto davanti alla nipote di Mubarak o agli eccidi in nome del popolo delle BR o alla disonestà manifesta o ai ricchi epuloni e ai poveri lazzari, ecc.
Non è questione di Pd o Lega o vattelapesca ma di libertà che accetta anche critiche per carità.
Corvo
16/08/2019
Torniamo alle scorciatoie e alle vie indicate dal signor Davide Mozzato.
“Dalla Open Arms al motoscafo di lusso: le vacanze del buonista Richard Gere
Dopo essere salito a bordo della Open Arms chiedendo di far sbarcare i migranti, l’attore se la spassa su un motoscafo ( e belle ragazze non in vestito lungo, siamo al mare, ma in bikini da una foton.Corvo)
Solo una settimana fa Richard Gere saliva a bordo della Open Arms per portare cibo e coperte ai 147 migranti. Serena Pizzi – Ven, 16/08/2019”
I novelli francescani che si puliscono la coscienza. E allora meglio strumentalizzare e rivolgersi al cuore della Mado nna e con il rosario in mano ? E noi qui a dividerci fra cattivi e buoni !
E poi arriva Il papa nero Arinze: “Basta con l’immigrazione” e contesta Papa Francesco.
P.S. Oggi produco perchè tutti sono in festa
Felice della sua produzione.
Ho letto le contraddizioni da lei elencate, ecco, il punto focale che manca in tutte le prese di posizione mi pare riguardare l povera gente in mare.
E’ vero ma le colpe non sono dell’ultimo che da una sberla dopo aver ricevuto pugni. Lo schifo è che si è imbastita una ragione politica in cui ci stanno dentro in molti per motivi interni loro, politici e non, euopei e inominati, per cui si preme sull’italia, sul governo da abbattere e non per via elezioni. Intanto entrano senza pubblicità, tanti da Trieste via Slovenia. Quindi non è vero che non accogliamo e solo respingiamo. Se mi autorizza posto dal Governo. i numeri statistici pubblicati ieri.
Insomma si vuole che vengano regsitrati in Italia e quindi renderci responsabili e da parte di navi battenti bandiera di Stati europei. Allora solo noi cattivi ?
Qui le nostre percezioni divergono e non è per forza un male. Che l’Europa (chi?) volesse la fine di questo mirabolante governo con politiche e vedute larghissime mi pare una bubbola ben calibrata e venduta da Putin&Co. Ora attendiamo Savoini e i rubli e poi si vedrà. Grazie
Corvo
16/08/2019
Per i dotti frequentatori di questo blog. “Mezzo secolo fa, nell’agosto 1969, moriva Theodor Wiesengrund Adorno, il più autorevole interprete della Scuola di Francoforte. Prendiamo proprio l’esempio amoroso, fermandoci su uno di quei paragrafi di “Minima moralia” che condensano in poche righe teorie, apologhi, aforismi, intuizioni psicologiche, e memorabili confronti tra la storia del pensiero, dell’arte e del costume. Nella società industriale avanzata, dove impera la pianificazione, si pretende che l’amore sia un’oasi di spontaneità. La pretesa indica una giusta aspirazione a infrangere l’ordine alienante; ma se si tenta di realizzarla nell’immediato, la si riduce alla “falsità universale” di quell’ordine. Infatti è la posizione sociale a determinare ciò che sembra “spontaneamente” attraente; e chi crede di abbandonarsi sincero alla “voce del cuore”, fuggendo da un amore a un altro appena non la sente più, sposa in realtà un romanticismo calcolatore: “senza saperlo, registra i numeri che escono via via alla roulette degli interessi” molto più di chi mantiene una fedeltà in apparenza legittimata solo dalle convenzioni”.
Che poi, coloro che ironizzano su chi parla-giudica-valuta non esprimon forse un continuo giudizio, esplicito o no, anche loro? Uno, pur quando tace, dentro la sua testa non parla continuamente anche lui? E dunque dove sta la differenza? Sta solo nella
individuale capacità d’espressione.
Tra giudizio/discernimento a giudizio/condanna c’è differenza. Bisogna giudicare in modo parziale es è necessario farlo con giudizio
Corvo
16/08/2019
Alla fine di una disputa fra due il meno colto all’altro istruito: lei non ha ragione e io non ho torto.
“L’errore di cercare sempre il bene e il male
Purtroppo la nostra cultura “occidentale” ci insegna a giudicare in modo dicotomico, ovvero a vedere due parti in opposizione di cui solo una può essere “giusta” (è il “bene”, ha ragione, ecc.), mentre l’altra è per forza “sbagliata” (è il “male”, ha torto, è in errore, ecc.). Questa visione ci impedisce di vedere che, in molti conflitti, ognuno ha le sue ragioni, ognuno agisce secondo quello che a lui sembra giusto, ognuno fa il meglio che può”.
Davide Mozzato
16/08/2019
Siamo in pieno dibattito filosofico e me ne rallegro. Credo anch’io come il sig. Corvo che la verità sia multicolore e dipenda molto dai punti di vista. Anche se, credo altresì, vi siano dei limiti seppur soggettivo e arbitrari. Se affermassi che il sig. Corvo abbia appena fatto riferimento alla disputa immaginaria tra due persone, una colta e l’altra meno; qualcuno potrebbe asserire che quanto dato non risponde al vero perché in realtà non è stato affatto il sig. Corvo ma il sig. Gianni ovvero vattelappesca. Ogni ragionamento filosofico si esprime in astratto e lì i conti tornano sempre.
Ribadisco comunque che la volatilità della verità ineffabile è assodata a priori, o dovrebbe esserlo.
Signor Davide, grazie un corno. Post personale. Dicono sia un buon e bravo pastore ma in politica lascia a desiderare, lacunoso e pressapochista. Se non ha tempo di stare aggiornato sull’evoluzione della situazione, se ha voglia di sentire più campane e farsi idee più verosimili, segua il mio blog http://www.simofin.com o segua di più i vari post a commento di articoli di Oggi Treviso. Sul rublo, non sono leghista, è oramai assodato che trattasi di un tranello politico orchestrato facendo perno su un qualche cosa che poteva accadere, per il quale hanno lavorato ma non riuscito. Insomma manca la pistola fumante e quei mercati dell’est sono infidi e frequentati da millantatori, amici degli amici degli amici, che discutono mesi sulle possibili provvigioni spettanti se..e la transazione non arriva mai, in questi anni. Arrivava, ma abbastanza in chiaro, per la Dc, USA, e PCI Russia. Mi permetta, leggo adesso il post di Gianni che dopo avrsi palesato salviniano in un suo primo post, ora la richiama alla sua missione !!!!!
Approposito di verità relative., Quei punti esclamativi sono emblematici. Grazie ancora
Mozzato non infierisca sul Corvo. È molto anziano; ma di una anzianità acida. Mi ricorda Caifa. Stamattina (so che lei ama il Cadore) zona Cridola, ma su sentieri non popolari. In 6 h di marcia non ho incrociato anima viva. Tranne quella della possente Natura.
A wonderful world
Signor Davide, mi ha fatto ricordare la canzone di Luis Amstrong , What a wonderful world
Vedo alberi di rose verdi e rosse,
li vedo sbocciare per me e te
E penso a me stesso che mondo meraviglioso
Vedo cieli di blu e nuvole di bianco
Il luminoso giorno benedetto, l’oscura notte sacra
E penso a me stesso che mondo meraviglioso
I colori dell’arcobaleno così belli nel cielo
sono anche sui volti delle persone che passano,
vedo gli amici stringere la mano dicendo come fai,
stanno davvero dicendo che ti amo
Sento piangere i bambini, li guardo crescere
Impareranno molto più di quanto non saprò mai
E penso a me stesso che mondo meraviglioso
Sì, penso a me stesso che mondo meraviglioso
Gentile sig. Corvo non mi sembra di essermi manifestato come salviniano anche xche nn lo sono, a meno che sostenere che esistono colpe più gravi per un politico di fare il dj a torso nudo nn mi renda tale… ma nn si dovrebbe parlare di spiritualità in questo blog? Capisco qualche divagazione ma mi sembra che la politica anzi una certa politica qui sia io fulcro…
Gianni. Non usando nome battesimo non sono ne gentile ne tanto meno sig.(che brutto fra amiciblogghisti ‘sto sig. !) Nel merito condivido di più il concetto spiritualità del pastore Mozzato che il suo che pone steccati impossibili in una discussione fra persone amichevoli. E’ la politica di parte, il giudizio secco di qua o di la che può disturbare. Il richiamo civettuolo a “tenere il posto” che mi pare fuori luogo. In una discussione non esiste uno che insegna e l’altro che deve imparare. Uno che scrive bene, laureato ecc. ecc. non ha per questo, senza filosofeggiare, ragione e torniamo così a quanto scritto nei vari post. Semmai bisognerebbe parlare di problemi che si conoscono. Io cerco sempre di assistere il mio scritto portando fonti ma non per aver ragione ma per parlare con concretezza dei fatti il più possibile e collegandoli a quanto scrive il blogger, prete (per scherzare) e anche questi possono sbagliare, figurarsi noi. Continuiamo ad argomentare e confrontarsi con l’umiltà necessaria non essendo onniscienti.Non siamo qui per difendere una fede politica ma per cercare di capire la politica e aperrti a quanto sanno gli altri collegandoci, per quanto possibile, alla spiritualità che è sempre un buon punto d’appoggio di riferimento. La mia fede politica e formazione mi ha insegnato questo. Di religione ne so molto meno ma non proprio niente.Amen
Amen (che in aramaico significa: sono d’accordo, sia così, ok, ecc).
Mi trova sulla stessa linea, in piedi sulla soglia alla ricerca continua di allargare i miei confini
Gesù fu ucciso per motivi politici. Idem il Battista se vogliamo estremizzare. Ma un conto è sforare in questa tematica nel corso della discussione un altro proporre di continuo post infulcrati sull’avversione ad una parte politica che non piace o un avversario che piace ancor di meno, questa è la differenza che ho fatto notare. P.s. “Sig. Corvo” a me pare una figata pazzesca, quasi una giullarata come direbbe l’ eterno Dario Fo!
Signor Gianni, chi capita capita, senza distinzioni. Inserisca nel mirino qualcun altro grottesco personaggio del panorama politico italiano (nel mondo ce n’è una schiera immensa) che in questi giorni manipoli la fede cristiana per meri interessi elettorali. Da credente non lo accetto e ritengo sia ben dedicata una minuscola parte del mio ministerio. Immagino cosa avrebbe fatto e detto il prete laico che fu il compianto Dario Fo al riguardo.
Avvisatemii quando avrete intenzione di prendere seriamente la spiritualità invece che modificarla regolarmente con post di chiaro stampo politico, un saluto.
Pensi, signor Gianni, un mio parrocchiano mi ha fatto le stesse osservazioni qualche settimana fa dopo la lettura e la meditazione sul testo del buon samaritano collegato al primo sermone di Gesù a Nazareth. Mancava poco mi desse della zecca buonista.
Non si tratta di buonismo in questo caso ma di individuazione di un nemico comune, sempre quello post dopo post tra il papeete ave marie migranti e via discorrendo. Se cambia titolo del blog in pillole di PD allora puo’ pure proseguiresu questa falsariga ma malauguratamente lo ha chiamato pillole di spiritualità per cui… ci si risentirà.
Signor Gianni leggo con molta simpatia ciò che scrive e accolgo di buon grado anche le sue bacchettate. In questo periodo, come altri forse nella storia (Peppone e Don Camillo di Guareschi) si contrappongono due o più narrazioni. Chi è sensibile a una e chi all’altra porta argomenti e discute, li rende scrittura in un blog. Opinioni, visioni, inquadrature libere.
Spiritualità è una parola dai confini sconfinati, ha ragione dovrei inserire nella presentazione del blog: spiritualità cristiana senza arroganza. La spiritualità cristiana a differenza di altre inquadrature è molto sensibile alla politica e a ciò che avviene nel sociale. Gli scritti profetici e la carica profetica di Gesù stesso sono tutto fuorché disincarnate. Mi chiedo se GIovanni Battista avrebbe taciuto davanti alla nipote di Mubarak o agli eccidi in nome del popolo delle BR o alla disonestà manifesta o ai ricchi epuloni e ai poveri lazzari, ecc.
Non è questione di Pd o Lega o vattelapesca ma di libertà che accetta anche critiche per carità.
Torniamo alle scorciatoie e alle vie indicate dal signor Davide Mozzato.
“Dalla Open Arms al motoscafo di lusso: le vacanze del buonista Richard Gere
Dopo essere salito a bordo della Open Arms chiedendo di far sbarcare i migranti, l’attore se la spassa su un motoscafo ( e belle ragazze non in vestito lungo, siamo al mare, ma in bikini da una foton.Corvo)
Solo una settimana fa Richard Gere saliva a bordo della Open Arms per portare cibo e coperte ai 147 migranti. Serena Pizzi – Ven, 16/08/2019”
I novelli francescani che si puliscono la coscienza. E allora meglio strumentalizzare e rivolgersi al cuore della Mado nna e con il rosario in mano ? E noi qui a dividerci fra cattivi e buoni !
E poi arriva Il papa nero Arinze: “Basta con l’immigrazione” e contesta Papa Francesco.
P.S. Oggi produco perchè tutti sono in festa
Felice della sua produzione.
Ho letto le contraddizioni da lei elencate, ecco, il punto focale che manca in tutte le prese di posizione mi pare riguardare l povera gente in mare.
E’ vero ma le colpe non sono dell’ultimo che da una sberla dopo aver ricevuto pugni. Lo schifo è che si è imbastita una ragione politica in cui ci stanno dentro in molti per motivi interni loro, politici e non, euopei e inominati, per cui si preme sull’italia, sul governo da abbattere e non per via elezioni. Intanto entrano senza pubblicità, tanti da Trieste via Slovenia. Quindi non è vero che non accogliamo e solo respingiamo. Se mi autorizza posto dal Governo. i numeri statistici pubblicati ieri.
Insomma si vuole che vengano regsitrati in Italia e quindi renderci responsabili e da parte di navi battenti bandiera di Stati europei. Allora solo noi cattivi ?
Qui le nostre percezioni divergono e non è per forza un male. Che l’Europa (chi?) volesse la fine di questo mirabolante governo con politiche e vedute larghissime mi pare una bubbola ben calibrata e venduta da Putin&Co. Ora attendiamo Savoini e i rubli e poi si vedrà. Grazie
Per i dotti frequentatori di questo blog. “Mezzo secolo fa, nell’agosto 1969, moriva Theodor Wiesengrund Adorno, il più autorevole interprete della Scuola di Francoforte. Prendiamo proprio l’esempio amoroso, fermandoci su uno di quei paragrafi di “Minima moralia” che condensano in poche righe teorie, apologhi, aforismi, intuizioni psicologiche, e memorabili confronti tra la storia del pensiero, dell’arte e del costume. Nella società industriale avanzata, dove impera la pianificazione, si pretende che l’amore sia un’oasi di spontaneità. La pretesa indica una giusta aspirazione a infrangere l’ordine alienante; ma se si tenta di realizzarla nell’immediato, la si riduce alla “falsità universale” di quell’ordine. Infatti è la posizione sociale a determinare ciò che sembra “spontaneamente” attraente; e chi crede di abbandonarsi sincero alla “voce del cuore”, fuggendo da un amore a un altro appena non la sente più, sposa in realtà un romanticismo calcolatore: “senza saperlo, registra i numeri che escono via via alla roulette degli interessi” molto più di chi mantiene una fedeltà in apparenza legittimata solo dalle convenzioni”.
Al congresso sono tanti dotti medici e sapienti per parlare giudicare valutare… il buon Bennato
Che poi, coloro che ironizzano su chi parla-giudica-valuta non esprimon forse un continuo giudizio, esplicito o no, anche loro? Uno, pur quando tace, dentro la sua testa non parla continuamente anche lui? E dunque dove sta la differenza? Sta solo nella
individuale capacità d’espressione.
Tra giudizio/discernimento a giudizio/condanna c’è differenza. Bisogna giudicare in modo parziale es è necessario farlo con giudizio
Alla fine di una disputa fra due il meno colto all’altro istruito: lei non ha ragione e io non ho torto.
“L’errore di cercare sempre il bene e il male
Purtroppo la nostra cultura “occidentale” ci insegna a giudicare in modo dicotomico, ovvero a vedere due parti in opposizione di cui solo una può essere “giusta” (è il “bene”, ha ragione, ecc.), mentre l’altra è per forza “sbagliata” (è il “male”, ha torto, è in errore, ecc.). Questa visione ci impedisce di vedere che, in molti conflitti, ognuno ha le sue ragioni, ognuno agisce secondo quello che a lui sembra giusto, ognuno fa il meglio che può”.
Siamo in pieno dibattito filosofico e me ne rallegro. Credo anch’io come il sig. Corvo che la verità sia multicolore e dipenda molto dai punti di vista. Anche se, credo altresì, vi siano dei limiti seppur soggettivo e arbitrari. Se affermassi che il sig. Corvo abbia appena fatto riferimento alla disputa immaginaria tra due persone, una colta e l’altra meno; qualcuno potrebbe asserire che quanto dato non risponde al vero perché in realtà non è stato affatto il sig. Corvo ma il sig. Gianni ovvero vattelappesca. Ogni ragionamento filosofico si esprime in astratto e lì i conti tornano sempre.
Ribadisco comunque che la volatilità della verità ineffabile è assodata a priori, o dovrebbe esserlo.
Siete meravigliosi! Amen.
Pare che Salvini, devotissmo della B.V. Maria ( per fini elettorali) stia facendo proseliti…