Il virus delle fake news
La tragedia neanche tanto sottintesa in merito al Coronavirus non riguarda il fatto che esista, come si diffonde, la prevenzione da fare. Concerne semmai l’avvilupparsi inarrestabile delle fake news, delle foto tarocche, dei video spacciati per autentici, delle immagini estrapolate chissà dove e chissà quando usate solo per alimentare paure e paranoie ataviche.
È questo il vero virus che ci ha infettati: quello della disinformazione incessante, pressante, soffocante. In questi giorni ho visto più servizi per smentire notizie false e smontare neopregiudizi razziali, che quelli per spiegare razionalmente cosa sta accadendo.
Se fossimo dentro una leggenda metropolitana, ora sul riflesso del nostro smartphone comparirebbe la scritta “Benvenuto nel mondo della manipolazione globale, altro che AIDS”.