Noi, Zagor
©2013 – sergio bonelli editore
Sono solo due i giorni di proiezione previsti per il documentario “Noi, Zagor”, che celebra il famoso personaggio ideato nel ’61 da Sergio Bonelli. Al momento non sono confermate date in provincia di Treviso, ma qualora vi trovaste nei paraggi di uno dei cinema segnalati dalla casa di distribuzione, consiglio una capatina al cinema domani 22 o mercoledì 23 ottobre.
Perché è sempre un piacere celebrare la creatività italiana, in particolar modo se riguarda il fumetto, prodotto ancora troppo sottovalutato nel nostro Paese nonostante il successo di figure leggendarie come Tex, Diabolik, Dylan Dog. E perché, mai come oggi, il pubblico ha voglia di riscoprire la genesi, le vittorie e le sconfitte degli eroi a cui è più legato, basti dare uno sguardo all’ultimo decennio con i vari Spiderman (e reboot), Batman, Thor, Avengers, Iron Man, Hulk, Catwoman.
“Noi, Zagor” è un film di Riccardo Jacopino che analizza il paladino con la scure sin dalle sue prime apparizioni cartacee, in netto contrasto con l’immortale Tex per spirito e storie. A raccontare le sue avventure è lo stesso team di lavoro tra sceneggiatori e disegnatori, che ancora oggi si prodigano per realizzare un prodotto di grande fantasia amato soprattutto dagli adulti, gli ex ragazzini che hanno cominciato a leggerlo cinquant'anni fa.
Se non riusciste a vederlo, cosa purtroppo facile vista la scarsa distribuzione e i pochi giorni a disposizione, sappiate che prima o poi da qualche parte sarà possibile recuperarlo, quindi segnatevi il titolo e ricordatevene, che altrimenti sembra che il cinema italiano sia fatto solo di commedie adolescenziali, psicodrammi familiari e film di denuncia sociale. Prodotti rispettabilissimi nel loro genere, sia chiaro, ma ogni tanto omaggiare quel che rimane di buono in questo Paese non fa male né a noi, né al cinema.