FIT NESS…I &CONNESSI
Sembrerei quasi blasfema iniziando il mio post con “Perfetto” eppure lo dico,Perfetto!
Perfetto…. siamo in quarantena, molti non hanno il giardino, altri avendo una famiglia numerosa non si possono muovere con una certa facilità, alcuni hanno un partner esperto cuoco, altri ancora e qui alzo la mano, si addolciscono la vita con vari dolci e cioccolate e il risultato è quell’aumento ponderale di cui noi sorridiamo ma con il boccone in bocca.
Abbondano sui social immagini del prima e del dopo quarantena con uomini e donne distrutti fisicamente dall’isolamento forzato: non più addominali ma pancette prominenti, non più cosce tornite bensì chevaux du cheval da far invidia a Furia cavallo del West.
Ed è a queste che mi rivolgo, a queste care amiche.Con quale invidia strisciante ma ferrigna guardiamo le modelle dei giornali, il loro giro vita, l’armonia da legge aurea delle loro proporzioni e poi splendidi capelli, mani leggiadre dalle lunghe dita e questo in tempi non sospetti, figuriamoci in questo periodo forzato!
Idea geniale che mi ha sfiorato mentre sfogliavo una rivista, considerato che la dieta è per gli eroi… è l’utilizzo degli elettrodi con scariche elettriche che detto così sembrerebbe una modalità per la pena capitale, è l’utilizzo con il termine corretto di elettrostimolatore.
PUBBLICITA’ E REALTA’
Tanti elettrodi posizionati nei punti critici, diciamo di grande criticità, si impostano i vari programmi dal dimagrimento al massaggio al rassodamento e ci si sente pervasi da piccole scariche elettriche che fanno sobbalzare i muscoli e che nel nostro più oscuro lato delle illusioni ci porterà ben presto a diventare fanciulle toniche e scolpite.
L’idea non mi accarezza ma mi sta prendendo a pugni. Osservo con più attenzione le immagini della pubblicità e nelle fotografie pubblicitarie non ci sono donne “normodotate” con pancetta e maniglie dell’amore bensì corpi da favola dove tutto è assoluto: giro vita, giro fianchi, glutei, addominali, cosce e in un flash vengono in aiuto alla mia memoria gli improperi da serpente dagli occhiali nei confronti dei volti giovani, belli senza rughe di ragazze che pubblicizzavano le creme e i sieri per il viso delle over 50! E noi ringalluzzite ci crediamo non diventando mai però delle ventenni nonostante i chili di moisturizing spalmati sul viso e sul decolté.
Ecco. L’ennesimo tentativo del mio inconscio di fregarmi, di farmi credere che anch’io posso diventare bella scolpita e stirata senza rughe….. alla mia età! Ohi lassa….!!!!!
Gentile signora, non si contano gli inviti per il ritorno in attività di medici e infermieri per supplire alle carenze ospedaliere causa pandemia. Non sarebbe il caso che partisse anche da Lei quel messaggio ? Ci sono medici e paramedici anche in attività che potrebbero arruolarsi e dare dimostrazione, come il sindaco di Asolo e altri trevigiani, di forte impegno sociale non a parole.
Grazie del consiglio, provvederò
Cara Paola, finché starò in tuta da jogging (devo essere in tiro per andare dal divano alla scrivania al divano alla scrivania al divano), la burrata mozzarellosa che mi trovo alla latitudine della pancia mi dà quasi conforto. Sostituisce il cuscino su cui appoggiare la terrina di popcorn mentre riguardo La casa de papel, terza serie. Il problema si porrà quando in spiaggia – perché torneremo in spiaggia vero? – dovrò esporre tutto questo ben di chef. Comunque pare che in questo periodo gli animali, anatre, scoiattoli, cervi, daini, delfini, cetacei siano tornati a riappropriarsi di spazi che l’uomo aveva loro sottratto. Quindi una balenotta in più a Jesolo chi vuoi che la noti?
soprattutto spiaggiata!!!
Una rara specie di balenotta albina……..
Se il problema fosse solo l’arrotondamento delle sagome, giusto sorriderne. Ma la deprivazione dell’attività motoria all’ aria aperta, il taglio delle relazioni sociali, la mancata esposizione al sole, la disoccupazione, la digito-dipendenza… causano già e aggraveranno conseguenze fisiche e mentali nonché danni sociali senza precedenti. E qua c’é poco da sorridere.
Dal 1914 a Botero