L’Ora Etica
Abbiamo spostato gli orlogi indietro. Siamo stati bravissimi. Forse faremo ancora un altro cambio, nel senso che sceglieremo un'ora e la manterremo. I cambiamenti sono possibili, riusciamo a farli, ma spesso qualcuno ce lo deve dire. Quanti farebbero la raccolta differenziata se fosse facoltativo? Molti? Beh, allora, possiamo farne anche un altro di cambiamento: lasciamo al passato il tempo cattivo ed entriamo in un tempo etico. Ci sarà uno stress da fuso orario?
No, solo meno morti di pioggia (vittime e scuole chiuse per pioggia, non per neve), meno morti di fame (smetteremmo di sprecare il 70% delle terre coltivabili, in infinite ore di calorie bruciate, nel tempo infinito della sofferenza degli altri animali), meno morti e sofferenza per patologie evitabili. Vite più lunghe e meglio vissute.
Si rimpiangerà il vizio di gola? No, si toglierà il tappo sul gusto, la tossicodipendenza da violenza al sangue e si aprirà finalmemte il piacere per ricette infinite. Finalmente la cucina mediterranea, sbandierata per continuare un inutile massacro, potrà liberarsi anche lei dall'ipocrisia del carnismo. In quell'epoca… …il vento non spezzerà i rami o le fronde, né la pioggia cadrà così forte da rompere una zolla. Nichiren Daishonin, peccato sia strumentalizzato anche lui.
Piove sulle università di Milano e ne crollano i tetti. Ovviamente la contingenza ha le sue spiegazioni, ma non si possono dire o ascoltare falsità tanto grandi in certi posti e sperare che tutto fili liscio. Nell'ultimo post raccontavo il mio stupore per come persone, sedicenti di scienza, potessero pronunciare eresie spaziali in un'aula magna strapiena. L'impresa carnista si traveste della scienza che non ha e usurpa le aule universitarie, ma siccome le bugie hanno le gambe corte, i tetti crollano per i danni, cui la stessa impresa concorre abbondantemente.
Siamo noi, e noi soltanto, col nostro comportamento, a decidere più o meno gas serra. Se non chiediamo violenza al supermercato, inquiniamo molte volte di meno. Uno dei tanti segni che uccidere è sbagliato, sì, un vero peccato. Comprare il latte imprigiona, tortura e uccide i vitelli, figli. Imprigiona, tortura e uccide le madri, spezzate anche loro troppo giovani. Possiamo stare con l'etica e la soluzione, o con il male e il problema.
Guardiamo l'orologio, guardiamoci in giro, guardiamo lo specchio. Siamo onesti e facciamo pace con le nostre dissonnanze cognitive. Basta stupide giustificazioni che offendono intelligenza e morale.
Saluto con Neal D. Bernard, Super cibi per la mente, Sonda, 2013. Abbiamo bisogno di ferro, rame e zinco in certe quantità, nè troppo, nè poco. Mangiare animali altera questo equilibrio e fra i molti risultati nefasti, non ci permette di godere la pensione, bloccandoci in varie forme di demenza. Al contrario, se si scelgono l'etica e la pace, si resta più efficienti, più a lungo. Qualcuno di noi è anche geneticamente predisposto per certe patologie, ma lo stile di vita può lasciar dormire quelle predisposizioni e farci vivere bene, per tutto il tempo. L'Ora Etica.