Ministro della salute, diglielo
[foto da IlFattoQuotidiano]
Mentre in Danimarca
si discute di quando, se, o come sterminare
17 milioni di visoni,
in Italia
il ministro della salute (della salute, della salute) sospende le attività
nelle prigioni di visoni
con possibilità di terminare
la sospensione – della prigione – con l’uccisione – per covid – STOP
o la continuazione – della prigione – per l’uccisione – per moneta – STOP
Come sono le prigioni quando le attività sono sospese?
Come si muore, quando si muore di Covid19 (zoonosi da zootecnia) preventiva (Bush lo sa)?
E come si muore, quando si muore perché si è scuoiati?
Come si sta, come stanno, come stiamo?
Mentre ci pensiamo, vestiamoci umanamente, senza metterci nessuno addosso, che è ben possibile.
Chiudiamo i centri di costrizione di animali per strappargli la pelle
(pelliccia, infatti, indica soprattutto la pelle, a sua volta struttura con epiteli trasformati, cioè peli, strutture di qualcun altro, non trofei per effimere e disumane esibizioni).
Nutrizione sana e sostenibile
Linee guida ufficiali
Ecologia della nutrizione
Impatto del menù
Animali, ambiente, cibo per tutti, salute, buona cucina
“Chi non ha rispetto per gli animali non può avere rispetto per gli uomini” cosi questo disperato ministro senza senno parte con il voler sopprimere i visoni per “Covid” e finirà con il voler sopprimere l’umanità per Covid attraverso i Delittuosi Provvedimenti del Conte Mascherato che essendo degli attentati allo stato civile e quindi alla costituzione sono un insulto alla vita che sta portando alla morte l’economia e dunque famiglie e persone per favorire gli ignobili, crimini del capitalismo.
Chiaro che alla maggioranza non interessa sapere se i visoni conducono un esistenza dignitosa se la maggioranza vive nelle criminali costrizioni dettate da un ridicolo gruppo di psicopatici adoratori del MALE.
Di tutto questo manterrei che effettivamente l’empatia, se c’è, non può che essere trasversale e mi astengo da valutazioni particolari politiche, ad eccezione che è molto importante vigilare sempre, ma in particolare quando c’è un grosso catalizzatore di attenzione, che rischia di ampliare le ingiustizie sociali. Da ultima si è proposta una guerra dei poveri, come se chi avesse uno stipendio (ben tassato) ai record minimi fosse titolare di chissà quale ingiusto privilegio, e così si sfrutta la pandemia per un altro attacco al bene pubblico, cercando di mettere cittadini gli uni contro gli altri mentre si toglie a tutti, dalla salute alla formazione. Tutto monopolizzato dallo specismo: per il privilegio zootecnico, zoonotico e pandemico, si innesca una serie di conflitti e ingiustizie sociali.
Su queste considerazioni non possiamo che concludere che siamo d’accordo, queste politiche non fanno altro che condurre al peggio sotto ogni punto di vista, uomini, animali e cose vengono trattati indistintamente per ottenere penosi risultati di dominio e sottomissione sempre più incontrastati.
In comune uomini, animali e cose hanno che sono dentro una struttura di dominio. Ma a livelli diversi. Almeno per gli umani il nazismo finì allora, mentre Treblinka sembra ancora eterna per gli altri, com’è disciplinarmente descritto da molti e importantissimi autori, tra l’altro non conosciuti per questa parte del loro lavoro.
Bastanzetti del SAC se ne intende di quando c’ erano i trogloditi.
Io potrei riferirmi solo a pochi anni fa, tuttavia ci sono molte persone che usano un argomento illogico e paradossale per mantenere un ingiusto e vergognoso privilegio, enfatizzando parte di storia e preistoria: siccome abbiamo la ragione, allora dobbiamo comportarci come se non fossimo mai evoluti, in modo che il principio primo e guida resti la violenza. Un principio del genere oggi dovrebbe diventare minoranza fino ad estinguersi, invece ha ufficialmente candidato homo sapiens all’estinzione.
Da dire che fin dagli albori l’ uomo secondo natura ha usato pelli animali per coprirsi e ripararsi (capanne). Degli stessi fin dagli albori si nutre.
E’ da dire che gli esseri umani sono capaci di distinguere il bene dal male, o il suo reazionarismo non è abbastanza umano per scelte razionali?
Se è per la sua (penosa) argomentazione, abbiamo anche fatto molte guerre, ma distinguendo il bene dal male oggi le ripudiamo, com’è stato archiviato il ministero della guerra. E tre nobel per la pace sono andati ultimamente a tre difensori della biosfera tutta, che oggi subisce la guerra, dentro i cui crateri il suo reazionarismo ci vorrebbe seppellire.
Oggi, gli umani che hanno la coscienza sanno vestirsi e nutrirsi, quelli che non ce l’hanno non si vestono e non si nutrono, ma si coprono e si alimentano derubando gli altri, con danni conseguenti che sono uccisioni, crisi climatica, fame e malattie, Covid19 compresa.
Si vergogni una volta di più delle sue ripetute uscite che qualcuno ha diversamente chiamato negazioniste, della vita.
Tra l’altro, mentre sostiene la conservazione dell’oppressione, fa il finto tonto e si compiace di finte ingenuità e sincerità. Ma visto che le bugie hanno le gambe corte, le sue sono cortissime ed è caduto alle prime due parole: “Da dire”, dice. No, certe sciocchezze che nel 2020 sono superate da secoli, non vanno brandite per opprimere, non vanno normalizzate nell’oggi, perché normali non sono.