Il pane slow a prova di bambino
Adoro Kinfolk la fanzine gastronomica con una fotografia stupenda.I miei amici alla OL3 me l’hanno fatta conoscere e mi ha cambiato l’approccio visuale al cibo.Il video più bello e più significativo è quello del cosidetto Dutch oven bread. Pochi video sul cibo sono così emozionanti. Si comprende così come uno degli ingredienti fondamentali della panificazione sia il tempo e come il fare il pane sia un’attività slow e forse in questo risiede il suo fascino:
gustatevi il video http://www.kinfolk.com/dutch-oven-bread/
Ho voluto provare anch’io il Dutch oven .La tecnica è simile a quella del No-Knead Bread o pane senza impasto .
Pane senza impasto? Che vuol dire?
Provatelo e mi darete ragione!
L'importante è seguire le dosi e le indicazioni per la cottura in pentola il risultato è strabiliante, praticamente viene fatto un poolish, un impasto di farina, acqua, pochissimo lievito e l'aggiunta di un po' di sale con i tempi di maturazione lunghi si sfrutta tutta la potenza del lievito, usandone poco poi il pane sarà anche più digeribile, il metodo di cottura poi permette una lievitazione abbondantissima, una bella crosta croccante, è splendido!!!
In questo video si può vedere Jim Lahey all'opera, se pensate che ci sia sotto qualche trucco televisivo, vi sbagliate! Provare per credere!
http://www.nytimes.com/video/dining/1194817104184/no-knead-bread.html
Ricetta:
Ingredienti:
Farina 0 : 500gr acqua: 350gr Sale: 10gr Lievito di birra: 1gr. secco oppure 2.5gr fresco
Procedimento:
In una ciotola si versa la farina ed il sale, si scioglie il lievito nell'acqua e si aggiunge alla farina.
Si mescola brevemente, solo per incorporare l'acqua, quindi si copre la ciotola con un coperchio o in mancanza con la pellicola o l'alluminio e si lascia riposare per 20 ore a temperatura ambiente.
Trascorso questo tempo, si rovescia il tutto su un piano di lavoro infarinato, si danno due serie di pieghe a tre e si mette a riposare avvolto in un canovaccio bene infarinato, con la chiusura delle pieghe rivolte verso il basso. Questo riposo deve durare per 3 ore, sempre a temperatura ambiente.
Il forno deve essere preriscaldato a 250° (non ventilato) con all'interno una pentola di ceramica, vetro, alluminio, ghisa, qualsiasi cosa che sia adatta alla cottura in forno. Il coperchio della pentola non deve essere preriscaldato. Allo scadere delle 3 ore, con il forno ormai caldo, si rovescia il pane dal canovaccio direttamente nella pentola calda, facendo in modo che il lato delle pieghe, che era sotto nel canovaccio, si ritrovi invece in alto nella pentola. Mettere il coperchio alla pentola e richiudere il forno. La cottura nella pentola deve durare 30 minuti, dopo di che il pane può essere tolto dalla pentola e posto sulla normale griglia del forno per altri 15 minuti, abbassando la temperatura del forno a 180° e azionando la ventola (se presente). Tolto il pane dal forno, far raffreddare su una griglia prima di consumare.
La cosa più difficile?
Aspettare una mezz’ora prima di consumarlo,poi sarà un delirio di crosta croccante,mollica alveolata e morbida.
Crea dipendenza assoluta io vi ho avvisati