Torna Veganuary!
Dopo il grande successo della scorsa edizione torna Veganuary!
In un anno così complesso e travagliato fermarsi a riflettere sulle nostre abitudini è il minimo, cambiare rotta è d’obbligo.
E alla portata di tutti.
Veganuary é una parola nata dall’unione di vegan e January, vegano e gennaio.
L’iniziativa è nata in Gran Bretagna 6 anni fa e vanta testimonial d’eccezione quali Joaquin Phoenix, Paul McCartney, Alicia Silverstone. E altrettanti supporter d’eccezione tra i quali Brian May, Jane Goodall, Alec Baldwin.
Anche il medico e divulgatore scientifico statunitense Michael Greger, autore del bestseller “Sei quel che mangi”, sponsorizza l’evento, che si svolge contemporaneamente in tutto il mondo.
Come l’anno scorso, anche quest’anno partner ufficiale dell’iniziativa in Italia sarà Essere Animali.
L’iscrizione, semplicissima e gratuita, consentirà di ricevere giornalmente una mail per tutto il mese di gennaio contenente informazioni, consigli pratici e deliziose ricette per passare ad una dieta a base vegetale. Ma si potrà anche decidere di iniziare la sfida vegana in una data a propria scelta.
É previsto il supporto di un medico nutrizionista, la dott.ssa Silvia Goggi, che fornirà tutte le informazioni necessarie. E non mancheranno eventi di approfondimento online.
Mai come oggi mangiare vegetale è salutare, facile e gustoso.
Provare per credere!
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“Mai come oggi mangiare vegetale è salutare, facile e gustoso.”
Lo confermo! Go VEGAN! ?❤️
Smettiamo di essere causa di sofferenza, e ne beneficeremo anche noi con il pianeta intero!
Sono anni che divulgo la connessione tra animali, salute del pianeta e preservazione climatica.
L’essere umano è l’unico che persevera (anche dopo lo svezzamento) a nutrirsi con alimenti di origine animale (eccetto gli animali principalmente carnivori, ma l’uomo non fa parte di questo gruppo).
La dieta vegana, opportunamente prescritta da nutrizionisti seri e competenti in materia, non solo apporta benefici alla salute personale, ma preserva anche la salute del pianeta, susseguentemente del clima, senza dimenticare l’importanza della scelta etica, nei confronti di esseri viventi che hanno gli stessi nostri diritti e non sono inferiori a noi.
Go Vegan
Bellissima iniziativa, riflettiamo sul fatto che tanti tanti cambiamenti positivi per noi, per gli animali e per il pianeta, iniziano proprio dalla nostra tavola!
E’ una grande iniziativa perche’ ha lo scopo di difendere tutti gli animali e il pianeta iniziando da quel che mettiamo sulla nostra tavola. Solo per questo ne varrebbe la pena. Se poi la nostra salute ne ha pure un grande vantaggio, è tanto di guadagnato !
Grazie Alessandra per aver diffuso questa iniziativa, cosa che faro’ sicuramente anch’io.
Grazie Alessandra, spero che siano in tanti a seguire questa iniziativa. Tutti si dovrebbero informare, su quel che succede negli allevamenti intensivi e non……animali innocenti, torturati e sacrificati x finire nei nostri piatti .Penso che detto questo, chi ha un cuore ed un cervello, faccia una scelta etica,dettata dal cuore.
Certo lei sa, Egr. Tedeschi, che la frase “L’uomo è ciò che mangia” è del filosofo tedesco Feuerbach, padre del materialismo ispiratore di Marx ed Engels, che però non azzardò mai di specificare quale dovesse essere la alimentazione giusta per il popolo. I vegani sostengono sia la loro. Ma su questo non esistono certezze come pure sul fatto che essa sia più facile gustosa e salutare della onnivora mediterranea.
Egregio Dottore, certo Lei sa che é posizione ufficiale dell’Academy of Nutrition and Dietetics che le diete vegetariane e vegane correttamente pianificate sono salutari, nutrizionalmente adeguate e possono apportare benefici per la salute nella prevenzione e nel trattamento di alcune patologie.
Le cito testualmente quanto affermato dalla stessa:
“Vegetariani e vegani hanno un minor rischio di sviluppare determinate condizioni patologiche, tra cui malattie ischemiche cardiache, diabete di tipo 2, ipertensione, alcuni tipi di cancro, e obesità. Il ridotto apporto di grassi saturi e l’elevato consumo di verdura, frutta, cereali integrali, legumi, derivati della soia, frutta secca e semi oleaginosi (tutti alimenti ricchi di fibre e sostanze fitochimiche) rappresentano le caratteristiche delle diete vegetariane e vegane responsabili di una riduzione del colesterolo LDL e di un miglior controllo glicemico. Questi fattori contribuiscono alla riduzione del rischio di sviluppare malattie croniche”.
Saluti.
Non perda tempo con Bastanzetti del SAC. E’ un SAC e scrive cose da SAC.
“Pianificare correttamente ” una dieta vegetariana ed ancor più una vegana, per ogni età, è impresa da specialisti e non certo da nutrizionisti fai da te. Altrimenti i benefici ventilati si convertono in danni. Più accessibile è gestire una dieta mediterranea onnivora (Patrimonio della umanità); accreditata da corposa letteratura come la migliore. Che poi il vegano possa salvare il mondo e l’onnivoro no, e che il primo sia eticamente un campione mentre il secondo un disgraziato, non penso che lo creda neanche lei Egr. Tedeschi.
Anche una dieta onnivora dovrebbe essere ben pianificata e soprattutto scelta consapevolmente (visti i benefici indiscussi di una dieta vegetale).
Oggi le informazioni nutrizionali in merito ad una dieta vegetariana o vegana sono accessibili a tutti.
La Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana (https://www.scienzavegetariana.it/), oltre a vantare articoli ed approfondimenti scientifici corredati da fonti ufficiali cui ciascuno può accedere, fornisce dettagli su come impostare in modo ottimale un’alimentazione quotidiana a base vegetale (https://www.piattoveg.info/) e si avvale di professionisti esperti in alimentazione che si mettono a disposizione per rispondere gratuitamente alle nostre domande (info@scienzavegetariana.it).
Non cambia solo chi non vuol cambiare. Per pregiudizio, pigrizia mentale, scarsa considerazione (per la propria salute, per gli animali e per l’ambiente).
Sono d’accordo con te.