Per emulare i figli teenager, impegnati a protestare contro i cambiamenti climatici, i genitori hanno organizzato una manifestazione in auto!
#ClimateStrike
“Bisogna appuntarsi questa frase: io compenso sempre le mie emissioni di anidride carbonica”. Continua affermando che “compensare le emissioni di CO2 è la nuova frontiera della sensibilità ambientale”. E dà una ricetta facile e sicura per conseguire l’agognato compenso: “Il modo più semplice per compensare le emissioni è piantare alberi, meccanismo previsto dal protocollo di Kyoto del 1997”….
Kioto, si proponeva di ridurre del 6% entro il 2012 rispetto ai livelli del 1990 le emissioni globali di CO2, ma queste sono invece aumentate del 60%… Ordunque, gli alberi che crescono “veloci” e sarebbero adatti ad assorbire la CO2 prodotta dall’umanità (per esempio i pioppi), ci stanno 10 anni a crescere, e dopo 10 anni hanno ciascuno una massa di 10 quintali…. Domanda: quanti alberi bisogna piantare per raggiungere l’agognata compensazione, ultimissima frontiera della sensibilità ambientale? Siccome l’umanità immette ogni anno 90 miliardi quintali di carbonio, e siccome tutti noi siamo meno di 9 miliardi, allora ogni singolo cristiano della Terra dovrebbe piantare più di 10 alberi ogni anno….. di Franco Battaglia 10.9.2019 in http://www.nicolaporro.it
Una provocazione che non ha senso se non per far capire ai tanti giovani che manifestano e appoggiano Greta, che la vita che oggi conducono deve essere cambiata se coerenti. Non basta protestare per arrivare a raggiungere i risultati che richiedono nelle piazze. Se poi i non giovani vogliono cavalcare la tigre, come si dice, allora i problemi di questa società sono altri.
“Bisogna appuntarsi questa frase: io compenso sempre le mie emissioni di anidride carbonica”. Continua affermando che “compensare le emissioni di CO2 è la nuova frontiera della sensibilità ambientale”. E dà una ricetta facile e sicura per conseguire l’agognato compenso: “Il modo più semplice per compensare le emissioni è piantare alberi, meccanismo previsto dal protocollo di Kyoto del 1997”….
Kioto, si proponeva di ridurre del 6% entro il 2012 rispetto ai livelli del 1990 le emissioni globali di CO2, ma queste sono invece aumentate del 60%… Ordunque, gli alberi che crescono “veloci” e sarebbero adatti ad assorbire la CO2 prodotta dall’umanità (per esempio i pioppi), ci stanno 10 anni a crescere, e dopo 10 anni hanno ciascuno una massa di 10 quintali…. Domanda: quanti alberi bisogna piantare per raggiungere l’agognata compensazione, ultimissima frontiera della sensibilità ambientale? Siccome l’umanità immette ogni anno 90 miliardi quintali di carbonio, e siccome tutti noi siamo meno di 9 miliardi, allora ogni singolo cristiano della Terra dovrebbe piantare più di 10 alberi ogni anno….. di Franco Battaglia 10.9.2019 in http://www.nicolaporro.it
Una provocazione che non ha senso se non per far capire ai tanti giovani che manifestano e appoggiano Greta, che la vita che oggi conducono deve essere cambiata se coerenti. Non basta protestare per arrivare a raggiungere i risultati che richiedono nelle piazze. Se poi i non giovani vogliono cavalcare la tigre, come si dice, allora i problemi di questa società sono altri.