Comunicazione para-verbale: la voce – Da “Il mondo degli Acquisti”
Nell’ambito del mestiere di compratore saper comunicare è fondamentale!
Con questa nuova pillola do seguito al capitolo relativo ai diversi aspetti della comunicazione.
Importanti sono le accortezze che dobbiamo mettere in campo per comunicare in maniera efficace e altrettanto rilevante è l’osservazione e l’interpretazione dei messaggi trasmessi dal nostro interlocutore.
Il linguaggio utilizzato nella comunicazione para-verbale mette in evidenza le nostre caratteristiche di oratori attraverso la nostra capacità di modulare il tono ed il ritmo della voce, di effettuare delle pause e di sottolineare i concetti attraverso l’enfasi che vogliamo dare alle parole.
Altrettanti segnali li possiamo carpire dal nostro interlocutore ascoltandolo.
Qui sotto mostro un elenco di atteggiamenti che contrapposti gli uni agli altri, mostrano l’apertura o la chiusura del linguaggio.
Atteggiamento aperto
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Enunciare chiaramente.
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Variare la velocità.
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Variare il tono.
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Porre delle pause per focalizzare.
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Porre enfasi sulle parole.
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Parlare spontaneamente.
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Variare il tono conformemente al contenuto.
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Dare alla voce trasparenza nell’esprimere i contenuti
Atteggiamento chiuso
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Parlare troppo piano.
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Parlare con cadenza monotona.
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Parlare senza enfasi.
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Parlare velocemente.
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Parlare a voce alta.
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Preoccuparsi dell’accento.
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Variare il tono troppo spesso senza ragione.
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Abbassare la voce alla fine della frase
Approfondisci l’argomento guardando il video caricato sul mio canale Youtube (fai click e vedi ora) e non perdere le prossime pillole!
Questa pillola descrittiva, tratta dal libro “Il mondo degli Acquisti” (vedi presentazione), è il 59° articolo, di una serie che pubblicherò sul blog allo scopo di illustrare la professione di compratore e per divulgare le tecniche del Procurement applicabili in un moderno ufficio Acquisti.
Daniele Pezzali consulente in Procurement & ICT (visita:www.danielepezzali.com)
